Milano ricorda il Commissario Luigi Calabresi e le vittime della strage del 1973: mostra d’arte e cerimonie commemorative

In occasione del 52esimo anniversario della scomparsa del Commissario capo Luigi Calabresi e in ricordo delle vittime della strage avvenuta il 17 maggio 1973 a Milano, la città meneghina ha ospitato una serie di eventi per onorare la loro memoria. Tra questi, una mostra d’arte realizzata dagli studenti del Liceo Artistico di Brera e diverse cerimonie commemorative alla presenza delle autorità cittadine.

Prima parte: “Mostra d’arte al cortile della Questura di Milano: 16 quadri sulla figura di *Luigi Calabresi e gli anni ’70″*

In via Fatebenefratelli, nel cortile della Questura di Milano, sono stati esposti 16 quadri realizzati dagli studenti del Liceo Artistico di Brera sulla figura del Commissario Luigi Calabresi e sugli anni ’70 a Milano. La mostra, allestita appositamente per l’occasione, ha voluto rendere omaggio al lavoro svolto da Calabresi nel contrasto alla criminalità organizzata e alle tensioni politiche di quegli anni.

16 quadri, realizzati con diverse tecniche pittoriche, hanno rappresentato momenti chiave della vita di Calabresi, come il suo impegno nella lotta alla mafia e l’indagine sul rapimento di Aldo Moro, nonché scene simboliche degli anni ’70 milanesi, tra cui manifestazioni di piazza e scontri tra forze dell’ordine e gruppi radicali.

La mostra, aperta al pubblico, ha voluto essere un momento di riflessione sulla figura di Luigi Calabresi e sul contesto storico in cui ha operato, nonché un’occasione per sensibilizzare le nuove generazioni sul valore della legalità e del rispetto delle istituzioni.

Seconda parte: “Cerimonie commemorative a Milano: omaggio ai caduti della Polizia e alle vittime della strage del 1973”

Il Questore di Milano Giuseppe Petronzi ha iniziato la giornata di commemorazioni deponendo una corona d’alloro sulla lapide in onore dei caduti della Polizia, alla presenza di una delegazione dell’Anpi . Successivamente, il Questore ha lasciato un mazzo di fiori al busto del Commissario Luigi Calabresi, in segno di rispetto e gratitudine per il suo operato.

In via Cherubini, il Questore Vicario insieme alla vedova di Luigi Calabresi, Gemma Capra, hanno posato un mazzo di fiori al cippo commemorativo dedicato al marito. La cerimonia, svolta in forma privata, ha voluto essere un momento di vicinanza e sostegno alla famiglia Calabresi, ancora oggi impegnata nel ricordo e nella difesa della memoria del proprio congiunto.

Nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, alla presenza delle autorità cittadine, è stata celebrata una santa messa presieduta dal cappellano della Polizia don Gianluca Bernardini, in ricordo del Commissario Luigi Calabresi e delle vittime della strage avvenuta il 17 maggio 1973 in via Fatebenefratelli. La celebrazione eucaristica ha rappresentato un momento di raccoglimento e preghiera per la città di Milano, ancora oggi segnata da quei tragici eventi.

Le cerimonie commemorative svoltesi a Milano hanno rappresentato un momento di unità e condivisione per la città, impegnata nel ricordo e nella valorizzazione della memoria storica. Il sacrificio di Luigi Calabresi e delle vittime della strage del 1973, infatti, rappresenta ancora oggi un monito e un esempio per le nuove generazioni, affinché possano impegnarsi nel costruire un futuro migliore, fondato sul rispetto delle istituzioni e della legalità.