Categories: Notize Roma

Nuova consulenza sul caso Ansaldi: esperti richiedono più tempo per accertamenti sul misterioso decesso del ginecologo campano

Introduzione:

Il caso della morte di Stefano Ansaldi, ginecologo campano di 65 anni trovato sgozzato vicino alla stazione Centrale di Milano il 19 dicembre 2021, rimane ancora avvolto nel mistero. Gli esperti incaricati di svolgere una nuova consulenza hanno richiesto più tempo per completare i loro accertamenti, al fine di determinare se il taglio alla gola sia stato auto inferto o meno.

La nuova consulenza e il pool di esperti

A fine febbraio, il pm di Milano Cecilia Vassena ha nominato un pool di esperti per svolgere una nuova consulenza sul caso Ansaldi. Il pool è composto dai medici legali Cristina Cattaneo, nota anatomopatologa che ha lavorato sui casi di cronaca più importanti, e Annalisa ‘Apuzzo, nonché dall’antropologa naturalista Giulia Caccia. Il loro compito è quello di accertare se il taglio alla gola di Ansaldi sia stato auto inferto o se ci siano altre circostanze da prendere in considerazione.

La richiesta di proroga e l’opposizione alla richiesta di archiviazione

Originariamente, l’esito delle nuove analisi avrebbe dovuto essere depositato all’inizio di questo mese. Tuttavia, gli esperti hanno richiesto una proroga dei lavori, che proseguiranno per altri 60 giorni. Questa decisione arriva dopo che la gip Ileana Ramundo, l’8 gennaio, aveva respinto la richiesta di archiviazione della Procura, ordinando ulteriori indagini su richiesta dei familiari del 65enne, rappresentati dagli avvocati Luigi Sena e Francesco Cangiano.

Il consulente della famiglia Ansaldi e le circostanze sospette

legali della famiglia Ansaldi, che non hanno mai creduto alla tesi del suicidio e chiedono di indagare ancora sull’ipotesi di omicidio, hanno nominato il professor Pietrantonio Ricci come consulente. Il ginecologo, che aveva difficoltà finanziarie ed era arrivato quel giorno stesso da Napoli in treno, era stato visto da testimoni cadere a terra sotto un’impalcatura in via Macchi. Nessuno, secondo quanto emerso dalle indagini, aveva notato un presunto aggressore scappare. Vicino al corpo erano stati ritrovati il suo Rolex e una valigetta con pochi oggetti personali. Ansaldi indossava guanti in lattice e sul coltello non sono state trovate impronte.

La nuova consulenza e le indagini in corso serviranno a fare luce sulle circostanze che hanno portato alla morte di Stefano Ansaldi, e se sarà possibile determinare se si tratta di suicidio o di un atto criminale. La famiglia e i legali continuano a chiedere giustizia e risposte in merito a questo misterioso caso.

Luisa Pizzardi

Recent Posts

Ariccia, conclusi i lavori su Via Vito Volterra dopo il cedimento del muro di Parco Chigi

Interventi strutturali e messa in sicurezza completati: la strada è di nuovo aperta Si sono…

2 ore ago

Claudia Conte riceve la cittadinanza onoraria di Krasnokuts: in Italia 20 bambini ucraini per una “vacanza di pace”

Onorificenza speciale per l’impegno umanitario: l’attrice e attivista Claudia Conte ha ricevuto la cittadinanza onoraria…

1 giorno ago

Innovazione digitale in medicina estetica: QR Code obbligatorio dopo l’ultimo decesso per una liposuzione

Roma, 12 giugno 2025 – Il drammatico decesso di una donna ecuadoriana di 46 anni…

5 giorni ago

27 giovani Scout Palestinesi ospiti a Roma: un segno di fraternità, pace e dialogo

Roma, 12 giugno 2025 – Dal 6 al 16 giugno la Parrocchia di Sant’Ippolito Martire,…

5 giorni ago

Campagna sociale “Dove la Butto”: a Tor Bella Monaca l’iniziativa di Villa Maraini e Croce Rossa Italiana

La presentazione ufficiale della campagna sociale “Dove la Butto” ha acceso i riflettori sul Teatro…

5 giorni ago

L’importanza di un catering con prodotti freschi e di qualità: perché è importante?

Il tocco in più per le feste dei più piccoli a Roma Sud Organizzare una…

6 giorni ago