Benessere
Omicron 5: Tornano i Contagi
La nuova variante di Covid, l’Omicron 5, sta mettendo in allarme il paese. Sono infatti il 25% i casi di contagio da covid dovuti alla Omicron5 e continuano a crescere. Nonostante si tratti di sintomi lievi che colpiscono prevalentemente con cefalea e mal di gola, cresce l’allarme nel paese: di tornerà a Settembre con mascherine e lockdown?
La variante che sta facendo tremare l’Italia è L’Omicron 5. Attualmente responsabile del 25% dei contagi, e i dati sono in crescita.
Se si pensava di essere fuori dal periodo di restrizioni Covid, forse, ci stavamo sbagliando.
Tornano a crescere i contagi sia in Italia che in Europa, e questa variante colpisce indistintamente vaccinati e non.
L’incubo di dover tornare a riparlare del Covid da zero, fa capolino tra le paure dei cittadini di tutta Europa.
Omicron 5: Sintomi e Incubazione
I sintomi della Omicron 5 (per esteso Omicron BA5) sono simili alle altre varianti. In paritolar modo, se vi sentite influenzati, fate attenzione a:
- gola
- orecchie
- occhi
Se siete vaccinati potreste avere sintomi lievi e scambiarli per allergia. Invece potrebbe trattarsi di Covid-19. Perciò è consigliabile fare subito un tampone rapido e ripeterlo, se negativo, a distanza di qualche giorno. Questa variante infatti è caratterizzata dalla non concomitanza di positività al tampone e comparsa dei sintomi
Perché è importante fare il tampone
Anche se avete sintomi lievi è importante sapere se siete o no positivi al Covid. Se lo avete avuto già potrebbe essere importante informare il vostro medico curante di questa nuova infezione, anche per capire se è necessario svolgere accertamenti per verificare quali segni sta lasciando il reiterato contatto con il Covid sul vostro apparato cardio-respiratorio.
In particolare modo, se siete sintomatici, è importante fare il tampone per scegliere la terapia migliore. Ricordatevi infatti che:
- Il Covid non va d’accordo con l’antibiotico
- In caso di contagio da Covid senza febbre alta ma con altri sintomi (gola, cefalea, orecchie) è preferibile l’ibuprofene al paracetamolo
- Qualsiasi variante di Covid può essere pericolosa per soggetti fragili o immunodepressi
Contagiosità Omicron5
Questa variante che ha sparigliato tutte le carte in tavola degli esperti di pandemia e covid-19, ha la caratteristica di essere altamente contagiosa.
Oltre ogni previsione e oltre la contagiosità delle precedenti varianti, Omicron5 è superiore addirittura al morbillo e alla varicella, con un R0 che oscilla tra i 15 e i 17. La variante di Wuhan che aveva messo in lockdown il mondo intero, aveva un R0 di 2.5, mentre la Delta di 7. Per essere più diretti e parlare in modo che sia chiaro quanto è contagiosa la “variante estiva” del Covid, diciamo che una persona può contagiarne altre 15 o 17.
La voce ai Virologi
Secondo l’ormai celebre virologo Matteo Bassetti si tratterebbe di una variante che si può tenere sotto controllo, e che ha fatto meno clamore in altri paesi già colpiti dalla curva nelle settimane e nei mesi precedenti. A suo dire, infatti, il tutto si risolverebbe con 3 o 4 giorni di dolori articolari ed infiammazione delle alte via respiratorie, niente di più.
L’Omicron 5, infatti, starebbe a dimostrare come la fase pandemica si stia trasformando in fase endemica, diventando un’influenza da gestire con attenzione ma senza panico. Una malattia si considera, infatti, endemica quando l’agente responsabile è stabilmente presente e circola nella popolazione, manifestandosi con un numero di casi più o meno elevato ma uniformemente distribuito nel tempo.
Se così fosse dovremmo quindi essere nella fase in cui le misure restrittive sono adeguate alla portata dei casi gravi? Oppure dobbiamo aspettarci altri lockdown e di tornare a Settembre con l’obbligo di mascherine?