Ondata di aggressioni carcerarie: lettera al prefetto Oristano - avvisatore.it
Nel carcere di Massama a Oristano si è verificato un nuovo episodio di violenza, questa volta un medico è stato aggredito. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo degli agenti della Polizia Penitenziaria, l’aggressore è stato bloccato e il medico non ha riportato gravi danni fisici. Tuttavia, questa serie di episodi preoccupa le autorità competenti.
Il segretario generale della Sardegna della Uil pa Polizia Penitenziaria, Michele Cireddu, ha reso noto che a seguito di questa ennesima aggressione, è stata inviata una nota al prefetto Fabrizio Stelo. La richiesta è di intervenire immediatamente per porre fine a questa situazione allarmante. Secondo il sindacalista, la cinta muraria non deve rappresentare un isolamento dal territorio di competenza del sistema carcere. La situazione attuale dell’istituto di Oristano pone un grave rischio per la sicurezza del personale, dell’istituto stesso e del pubblico. Cireddu condivide il pensiero del segretario nazionale della Uil, Defazio, secondo cui il sistema penitenziario attuale deve essere riformato e i processi lavorativi devono essere ripensati. Le aggressioni sono diventate un fenomeno allarmante e preoccupante, soprattutto per i rappresentanti dei lavoratori. È stata quindi avanzata la richiesta al Prefetto, massima autorità del governo in provincia, di intervenire prima che si verifichino tragedie gravi.
La serie di episodi violenti che si sono verificati nel carcere di Massama a Oristano evidenzia la necessità di riformare il sistema penitenziario. Secondo Cireddu, è fondamentale reingegnerizzare i processi lavorativi e porre fine a questa situazione insostenibile. “Non è più possibile continuare in questo modo”, afferma il sindacalista. La sicurezza del personale, degli istituti penitenziari e del pubblico deve essere garantita. È necessario agire immediatamente per prevenire ulteriori episodi di violenza e tragedie gravi. La richiesta di intervento al Prefetto è un segnale chiaro dell’urgenza di affrontare questo problema e di adottare misure efficaci per garantire la sicurezza all’interno dei carcere.
Le aggressioni nel carcere di Massama a Oristano sono diventate un fenomeno allarmante e preoccupante. È necessario intervenire immediatamente per porre fine a questa situazione insostenibile e garantire la sicurezza del personale e del pubblico.
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