Categories: Notizie

Processo a Venezia: il dolore di Gino Cecchettin e la richiesta di risarcimento per l’omicidio di Giulia

Il processo che vede coinvolto Filippo Turetta, accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin, continua a far emergere il profondo dolore della famiglia della vittima. Gino Cecchettin, padre della giovane, ha espresso la sua fiducia nelle istituzioni e ha confermato la sua presenza in aula come un atto di rispetto. Durante le udienze presso la corte d’Assise di Venezia, il padre ha rilasciato dichiarazioni toccanti riguardo alla sua perdita, sottolineando l’intensità del dolore e la lotta per ottenere giustizia.

Il dolore di Gino Cecchettin

In un clima di profonda tristezza, Gino Cecchettin ha condiviso le sue emozioni durante una pausa del processo. “Essere qui rinnova il mio dolore”, ha affermato, evidenziando come la sua giornata sia sempre segnata dal ricordo di Giulia. Nonostante il contesto drammatico, Cecchettin ha voluto sottolineare la sua fiducia nei confronti del sistema giudiziario, dichiarando che “i giudici decideranno al meglio”. La sua presenza in aula non è solo un atto personale, ma anche un segno di rispetto nei confronti della corte e del processo in corso.

Gino Cecchettin ha esposto la sua volontà di partecipare alle udienze, pur consapevole del dolore che ne deriva. Ha chiarito che ogni giorno è un’esperienza di sofferenza e che non esiste un momento in cui non pensi alla sua amata figlia. Il suo desiderio è che il processo si svolga in modo giusto, esprimendo l’auspicio che la corte emetta una sentenza equa.

In merito al suo rapporto con l’imputato, Cecchettin ha affermato: “Non ho paura di un confronto con Turetta, perché dovrei?”, enfatizzando che il danno subito è ormai irreparabile. Questa dichiarazione mette in evidenza la complessità delle emozioni che attraversano il padre, che desidera confrontarsi con la verità ma allo stesso tempo sente il peso del dolore.

Richiesta di risarcimento danni

Nel corso del processo, Gino Cecchettin ha ufficialmente richiesto un risarcimento danni di circa un milione di euro, rappresentato dall’avvocato Stefano Tigani. Questa somma è stata richiesta come parte civile nell’ambito del procedimento giudiziario contro Filippo Turetta, l’ex fidanzato di Giulia, accusato di averne causato la morte. La corte d’Assise di Venezia ha accolto come parte civile solo i familiari più stretti della vittima, tra cui il padre Gino, i fratelli Elena e Davide, lo zio Alessio e la nonna Carla Gatto.

Tuttavia, la richiesta di costituzione di parte civile è stata respinta per altre entità, incluse quattro associazioni europee contro la violenza di genere e due comuni, Fossò e Vigonovo, dove la giovane studentessa viveva e dove è avvenuto il tragico evento. Il tribunale ha motivato questa scelta evidenziando che non è stato riconosciuto un danno diretto rispetto all’omicidio di Giulia Cecchettin nei confronti di queste organizzazioni e dei comuni coinvolti.

La decisione della corte ha acceso un dibattito sull’importanza delle voci delle associazioni e dei rappresentanti locali in processi delicati come questo, evidenziando le sfide legali che si presentano nel perseguire giustizia in casi di violenza di genere. La strada verso la giustizia per Giulia e la sua famiglia continua a evolversi mentre il processo si sviluppa di fronte alla corte, in un clima di tensione e speranza per una soluzione equa.

Luisa Pizzardi

Recent Posts

Castelli Romani Città Italiana del Vino 2025: premiate le città del Vino a Roma con il Ministro Lollobrigida

La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…

9 ore ago

Al via a San Michele un laboratorio fotografico triennale per anziani: memoria, presente e futuro in un percorso di riscoperta

Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…

4 giorni ago

LANUVIO: al via il “Premio Iuno Sospita” – Prima edizione del Concorso Nazionale di Danza a Villa Sforza Cesarini

Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…

4 giorni ago

Acquasanta Terme (AP): torna il Festival 2025 con tre giorni di cultura, natura e spettacolo

Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…

4 giorni ago

Lombosciatalgia: la principale causa di disabilità nel mondo costa all’Italia oltre 11 miliardi l’anno

Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…

4 giorni ago

Ordine di Sant’Elena Imperatrice: nuovi Cavalieri e Dame nella solenne cerimonia a Roma

La missione ospitaliera dell’Ordine di Sant’Elena Imperatrice continua: nella Basilica di Santa Maria in Montesanto,…

6 giorni ago