Pronto soccorso della Spezia allagato a causa del maltempo: Cgil chiede intervento immediato

Allagamenti al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia: una situazione insostenibile

Il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia è stato colpito da infiltrazioni d’acqua a seguito delle intense piogge delle ultime ore. La stessa sorte è toccata anche al pronto soccorso pediatrico. La denuncia arriva dalla Cgil, che definisce la situazione “insostenibile”. Secondo il sindacato, entrambe le strutture sono in condizioni fatiscenti e richiedono urgenti interventi di manutenzione. Il segretario della Cgil spezzina, Luca Comiti, commenta: “Non possiamo continuare in questo modo. La costruzione del nuovo ospedale è più che mai necessaria, ma nel frattempo bisogna prendersi cura delle strutture esistenti. La direzione della Asl5 deve intervenire”.

Polemiche e disagi al pronto soccorso della Spezia

Il pronto soccorso dell’ospedale della Spezia è nuovamente al centro delle polemiche e dei disagi per gli utenti. Durante le festività natalizie, si erano verificate lunghe code e tempi di attesa a causa del picco di accessi dovuto all’influenza stagionale e alle emergenze. Questa situazione si aggiunge alle criticità strutturali dell’ospedale Sant’Andrea, che dovrebbe essere sostituito dal nuovo ospedale del Felettino, i cui lavori dovrebbero iniziare quest’anno dopo anni di attesa.

Urgenti interventi di manutenzione necessari

La Cgil sottolinea che, nel frattempo, le strutture sanitarie attualmente in uso presentano gravi criticità e richiedono importanti interventi di manutenzione. Come dimostrano gli allagamenti causati dalle intense piogge, anche una semplice pioggia può creare disagi. L’Arpal aveva emesso un’allerta gialla nella scorsa notte alla Spezia. È quindi fondamentale che vengano effettuati interventi tempestivi per garantire la sicurezza e il corretto funzionamento del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Nel frattempo, l’attesa per la realizzazione del nuovo ospedale del Felettino continua.