Putin: solo soldati 'poveri' muoiono in Russia, un 'regalo' agli stranieri che combattono - avvisatore.it
Secondo un rapporto dell’intelligence britannica, la Russia ha subito gravi perdite di soldati in Ucraina, con la maggior parte delle vittime provenienti dalle regioni più povere del paese. Questo quadro dimostra che il conflitto non coinvolge direttamente la popolazione di Mosca. Le cifre sulle perdite fornite dall’Ucraina non possono essere verificate e quindi non possono essere considerate oggettive. Tuttavia, secondo le stime ucraine, la Russia ha perso complessivamente oltre 362mila uomini.
Secondo l’intelligence britannica, il sindaco di Mosca, Sergej Sobjanin, è riuscito a limitare l’impatto del conflitto sulla popolazione relativamente benestante della capitale. Questo è stato possibile grazie all’organizzazione della Forza di Sicurezza Governativa di Mosca (Mgsf), istituita dal presidente Vladimir Putin per sorvegliare le infrastrutture della città. Dal luglio 2023, l’Mgsf ha assunto un carattere più paramilitare e ha ricevuto il permesso di utilizzare armi da fuoco. Si stima che l’Mgsf abbia attirato diverse migliaia di reclute su una forza prevista di 15.000 unità. Questo rafforzamento dell’Mgsf potrebbe essere una risposta alle preoccupazioni sulla preparazione delle forze di sicurezza locali di Mosca di fronte all’avanzata delle truppe ammutinate del Gruppo Wagner nel giugno 2023. Inoltre, l’Mgsf offre ai moscoviti l’opportunità di offrirsi volontari per compiti patriottici di guerra, evitando così il servizio in prima linea in Ucraina.
In un decreto pubblicato oggi, il presidente Putin ha annunciato che gli stranieri che si sono arruolati nelle forze armate russe per combattere in guerra potranno richiedere la cittadinanza russa. Questo provvedimento si applica agli stranieri congedati per motivi di salute, al raggiungimento del limite di età, alla scadenza del contratto o in relazione alla cessazione della legge marziale. Anche i parenti di questi cittadini stranieri avranno il diritto di ottenere la cittadinanza russa. Questa mossa da parte di Putin sembra essere un modo per “ricompensare” gli stranieri che hanno combattuto per la Russia durante il conflitto in Ucraina.
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