Regionali: agitazione partiti da Basilicata al Piemonte - avvisatore.it
Le elezioni regionali si avvicinano e le coalizioni di centrodestra e centrosinistra stanno affrontando difficoltà nel trovare un accordo sulle candidature. Nonostante l’intesa raggiunta in Sardegna, sembra che il centrodestra non abbia ancora risolto la questione del candidato governatore in Basilicata.
Fratelli d’Italia e Lega sarebbero favorevoli a sostenere un candidato civico al posto dell’attuale governatore Vito Bardi di Forza Italia. Il vicepremier Antonio Tajani ha cercato di difendere Bardi, affermando che “l’unità del centrodestra è una priorità” e che Bardi è “il miglior candidato che il centrodestra possa avere in Basilicata”.
La Lega ha proposto di concedere un terzo mandato per sindaci di grandi città e governatori come contropartita per la rinuncia di Solinas in Sardegna. Tuttavia, a causa delle tensioni su questo punto e dell’opposizione di Fratelli d’Italia e Forza Italia, la scorsa settimana è stato posticipato il decreto sull’election day, che includeva anche la misura di eliminare il limite di mandati per i sindaci dei comuni con meno di 5.000 abitanti e l’approvazione del terzo mandato per quelli tra i 5.000 e i 15.000 abitanti. Non è ancora chiaro se il decreto verrà discusso nel prossimo Consiglio dei Ministri.
Passando al fronte progressista, mentre in Umbria si sta sviluppando un laboratorio per un’eventuale alleanza di centrosinistra chiamato “Patto avanti”, il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle stanno ancora cercando un accordo in Piemonte. Il terzo incontro tra le delegazioni dei due partiti è stato rinviato e si terrà martedì prossimo, 23 gennaio. Questo slittamento viene interpretato come un segnale di possibile intesa, nonostante le presunte pressioni da Roma. Alcune divergenze a livello programmatico sembrano essere state superate e potrebbe essere raggiunto un accordo su un candidato della società civile, come richiesto dal Movimento 5 Stelle, senza opposizione da parte del Partito Democratico e di Avs.
Nel frattempo, l’Umbria si sta proponendo come laboratorio per un’eventuale alleanza di centrosinistra, con l’iniziativa “Patto avanti”. Tra i protagonisti ci sono i deputati Marco Sarracino (Pd) ed Elisabetta Piccolotti (Avs), l’ex presidente della Camera Roberto Fico (M5s), il segretario nazionale del Psi Enzo Maraio, il presidente di Democrazia solidale – Demos Mario Giro e Gianfranco Mascia, portavoce di Europa Verde. Al momento non sono stati annunciati nomi o candidati, ma c’è un progetto e un percorso programmatico “condiviso, ampio e plurale”. Tuttavia, il nome della sindaca di Assisi, Stefania Proietti, è in lizza.
Vivi un’estate indimenticabile a Roma con Marcigliana Village: concerti dal vivo, spettacoli, workshop e food…
Roma ospita il ritorno di Opera Camion Domenica 15 giugno 2025 alle ore 20:00, l’Istituto…
Il Corso AIS di Primo Livello per Sommelier si è concluso a Lanuvio dopo settimane…
Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…
Esplorare i migliori bar per la colazione a Ostia e dintorni è un ottimo modo…
Migliore Tatuatore a Roma 2025: Guida Completa ai Migliori Studi di Tatuaggi della Capitale Perché…