Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2024 by Redazione
Fratelli d’Italia: Paolo Truzzu sarà il candidato in Sardegna
Secondo quanto riportato da un esponente di Fratelli d’Italia all’Adnkronos, il governatore uscente Christian Solinas non avrà la possibilità di correre per un secondo mandato in Sardegna. Nonostante la posizione ferma espressa dalla Lega, Fdi ha già preso una decisione: il sindaco uscente di Cagliari Paolo Truzzu sarà il candidato del partito per la guida della Regione. Secondo la stessa fonte, è impensabile che, nel 2024, con Fdi che traina la coalizione, si possano assegnare due regioni alla Lega e due a Forza Italia, lasciandone solo una a Fratelli d’Italia.
La scelta di Truzzu e le divisioni nel fronte avversario
Secondo quanto riportato da ambienti di Fratelli d’Italia, il problema non riguarda solo il partito di Giorgia Meloni. Attorno a Solinas, infatti, non sarebbe possibile formare una coalizione che vada oltre Lega e Partito sardo d’azione. Durante una lunga riunione in Sardegna, la maggioranza ha deciso di sostenere Truzzu anziché Solinas, considerandolo l’unica possibilità di vittoria, soprattutto considerando le divisioni che animano il fronte degli avversari.
La regola di confermare gli uscenti e la speranza di ricucire la coalizione
La regola di confermare gli uscenti, invocata dalla Lega e da altri partiti, è già stata infranta in Sicilia quando Lega e Forza Italia chiesero a Fdi di fare un passo indietro sull’uscente Nello Musumeci. Nonostante ciò, in Fratelli d’Italia si spera di ricucire e assicurare la compattezza della coalizione. I vertici nazionali hanno dato piena autonomia al territorio sulla decisione del candidato, e dopo nove ore di confronto la scelta è caduta su Truzzu. Nonostante la pressione della Lega per un tavolo nazionale, al momento non è prevista alcuna riunione. Secondo fonti di Fdi, anche se si dovesse arrivare a un tavolo di discussione, si tratterebbe solo di un passaggio per certificare la scelta fatta dal territorio. Quindi, Truzzu è il candidato scelto senza se e senza ma.
È importante evitare uno strappo in Sardegna, poiché potrebbe innescare un effetto domino nelle altre regioni al voto, come Basilicata, Abruzzo e Piemonte. Inoltre, il vero banco di prova arriverà dopo le elezioni europee, quando si voterà per i comuni di peso, ma anche per l’Umbria e soprattutto per il Veneto di Luca Zaia, che si candida per un terzo mandato. Fdi non nasconde la sua opposizione a una nuova vittoria di Zaia, lasciando poco spazio alla possibilità che possa ottenere un altro successo.