Categories: Gossip

Resistere al Blue Monday: Strategie efficaci per affrontare il giorno più triste dell’anno

Perché i buoni propositi per l’anno nuovo spesso falliscono?

L’entusiasmo e la motivazione che ci spingono a formulare buoni propositi all’inizio di un nuovo anno sono indubbiamente potenti. Tuttavia, secondo studi recenti, circa l’80% di questi buoni propositi è destinato a essere abbandonato e non realizzato. Ma perché accade?

Secondo la Dottoressa Valeria Fiorenza Perris, Psicoterapeuta e Clinical Director del servizio di psicologia online e società Benefit Unobravo, “l’inizio di un nuovo anno ci spinge a riflettere sul futuro e a immaginare una ‘versione migliore’ di noi stessi. Tuttavia, spesso ci rendiamo conto che gli obiettivi che ci eravamo prefissati erano troppo ambiziosi e non rispecchiavano veramente chi siamo. Questa presa di coscienza può provocare un senso di fallimento e generare ansia, tristezza e frustrazione”.

Come sentirsi soddisfatti? Darsi obiettivi realizzabili e abbracciare il cambiamento.

Secondo la Dottoressa Perris, il primo passo verso il successo è stabilire obiettivi realistici e che si desiderano veramente. Spesso ci concentriamo su ciò che pensiamo di volere, piuttosto che su ciò che realmente vogliamo, e questo porta a fissare obiettivi che non rispecchiano la nostra vera natura. Inoltre, è fondamentale essere aperti al cambiamento e disposti ad abbracciare nuove sfide. Uscire dalla propria comfort zone e superare le paure e le resistenze sono passi essenziali per la crescita personale.

Il cambiamento: un viaggio di crescita personale.

Il cambiamento è un fenomeno universale che tutti affrontiamo nella vita. Può riguardare diversi aspetti, come il lavoro, l’amore, la famiglia o gli studi. Il cambiamento è essenziale per la nostra crescita personale e ci permette di evolvere. Tuttavia, può anche essere spaventoso.

Secondo la Dottoressa Perris, “il cambiamento rappresenta un momento cruciale nella vita di ognuno di noi. Anche quando desiderato, è normale provare preoccupazione. Il cambiamento ci spinge nell’ignoto e ci costringe a lasciare una parte di noi stessi e ad abbandonare certezze e punti fermi. La paura del cambiamento spesso deriva dalla difficoltà di uscire dalla zona di comfort, un rifugio sicuro ma limitante. Uscire dalla zona di comfort ci permette di arricchire la nostra vita, scoprire nuovi aspetti di noi stessi e sfruttare nuove opportunità”.

Metathesiofobia: quando la paura del cambiamento diventa una fobia.

La paura del cambiamento può assumere forme estreme e trasformarsi in una fobia chiamata metathesiofobia. Questo disturbo d’ansia è caratterizzato da un timore intenso e persist

Redazione

Recent Posts

Qual è la più grande Azienda Pubblica di Servizi alla Persona di Roma? L’Istituto Romano di San Michele

L’Istituto Romano di San Michele è la più grande Azienda Pubblica di Servizi alla Persona…

3 ore ago

Migliore azienda agricola Lazio: Raparelli Tartufi e l’eccellenza che nasce nel bosco

Ci sono luoghi in cui la natura non è soltanto uno scenario, ma una vera…

6 ore ago

Dove nasce la birra: viaggio nel luppoleto di Fiumicino che guarda a Roma

A Podere 676 si coltiva luppolo e si produce birra artigianale: un caso raro nel…

1 giorno ago

Fratelli Milletti, 47 anni di attività agricola e sviluppo produttivo nei Castelli Romani

Nel cuore delle colline di Lanuvio, l’Azienda Agricola Fratelli Milletti ha festeggiato 47 anni di…

1 giorno ago

Castelli Romani Città Italiana del Vino 2025: premiate le città del Vino a Roma con il Ministro Lollobrigida

La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…

2 giorni ago

Al via a San Michele un laboratorio fotografico triennale per anziani: memoria, presente e futuro in un percorso di riscoperta

Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…

6 giorni ago