Richiesta di domiciliari in Italia per Ilaria Salis - avvisatore.it
La famiglia di Ilaria Salis, la donna italiana detenuta in Ungheria da quasi un anno per l’aggressione a due militanti neonazisti, ha annunciato che farà richiesta per il trasferimento della detenuta in regime di arresti domiciliari in Italia o, in alternativa, in Ungheria. La decisione è stata presa dopo che il padre di Ilaria, Roberto Salis, ha espresso la sua delusione per la situazione attuale, definendola “molto peggiore di quanto ci aspettassimo”.
Secondo quanto riferito dalla famiglia, non sono state intraprese azioni concrete per migliorare la situazione di Ilaria e le richieste precedentemente avanzate sono state respinte. La famiglia ha deciso quindi di fare una nuova richiesta, sperando di ottenere un cambiamento nelle condizioni di detenzione di Ilaria.
Ilaria Salis è stata arrestata in Ungheria nel novembre 2020, dopo essere stata accusata di aver aggredito due militanti neonazisti durante una manifestazione. Da allora, è stata detenuta in un carcere di massima sicurezza in attesa del processo. La sua detenzione ha suscitato preoccupazione e dibattito in Italia, con la famiglia che ha cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione di Ilaria.
Secondo quanto riferito dalla famiglia, la detenzione di Ilaria è stata molto difficile e la sua salute mentale e fisica si è deteriorata nel corso dell’ultimo anno. La famiglia ha sottolineato la mancanza di supporto e di azioni concrete da parte delle autorità italiane e ungheresi per migliorare la situazione di Ilaria.
La famiglia di Ilaria Salis ha deciso di fare una nuova richiesta per il trasferimento della detenuta in regime di arresti domiciliari. L’obiettivo principale è quello di migliorare le condizioni di detenzione di Ilaria e di garantirle un ambiente più adatto alle sue esigenze. La famiglia ha espresso la speranza che questa richiesta venga presa in considerazione e che si possa trovare una soluzione che consenta a Ilaria di scontare la sua pena in un contesto più umano.
In conclusione, la famiglia di Ilaria Salis ha annunciato la sua intenzione di fare una nuova richiesta per il trasferimento della detenuta in regime di arresti domiciliari. La situazione attuale è stata definita “molto peggiore di quanto ci aspettassimo” dalla famiglia, che ha sottolineato la mancanza di azioni concrete per migliorare le condizioni di detenzione di Ilaria. La famiglia spera che questa richiesta venga presa in considerazione e che si possa trovare una soluzione che garantisca a Ilaria un ambiente più adatto alle sue esigenze.
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