Richiesta di liquidazione giudiziale per Bioera spa, ex società presieduta da Daniela Santanchè

La Procura di Milano ha richiesto la liquidazione giudiziale di Bioera spa, una delle società del gruppo del biofood che in passato è stata presieduta dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè. La società aveva chiesto e ottenuto l’accesso alla composizione negoziata della crisi e le misure protettive, che impediscono di fatto il fallimento, ma queste misure sono ora scadute. ‘udienza, davanti al giudice Francesco Pipicelli della Sezione fallimentare, è stata rinviata al prossimo 22 maggio. Nel frattempo, ci sono diverse inchieste in corso che coinvolgono le ex società della ministra, tra cui presunti profili di bancarotta e truffa aggravata ai danni dell’Inps.

1. Bioera spa: dalla composizione negoziata della crisi alla richiesta di liquidazione giudiziale

Bioera spa, una delle società del gruppo del biofood un tempo guidato dalla senatrice di Fratelli d’Italia Daniela Santanchè, aveva chiesto e ottenuto l’accesso alla composizione negoziata della crisi e le misure protettive, che impediscono di fatto il fallimento. Queste misure sono state prorogate fino a fine aprile, ma ora sono scadute. La Procura di Milano ha quindi ribadito in udienza la richiesta di liquidazione giudiziale per la società, che era stata presieduta da Santanchè fino al febbraio del 2022. legali della società hanno chiesto termini a difesa e l’udienza è stata rinviata al prossimo 22 maggio.

2. Ki Group: misure protettive e istanza di liquidazione giudiziale

Ki Group Holding, un’altra società del gruppo del biofood che ha ancora le misure protettive, ha pendente un’istanza di liquidazione giudiziale, ossia il vecchio fallimento. Ki Group srl, invece, è già fallita lo scorso gennaio. ‘aggiunto Laura Pedio e i pm Marina Gravina e Luigi Luzi stanno indagando su presunti profili di bancarotta in relazione a Ki Group Holding e Ki Group srl.

3. Le inchieste che coinvolgono *Daniela Santanchè

Daniela Santanchè è coinvolta in diverse inchieste che riguardano le sue ex società. Tre giorni fa è stato chiesto il processo per truffa aggravata ai danni dell’Inps in una tranche del caso Visibilia sulla gestione della cassa integrazione nel periodo Covid. Inoltre, nei prossimi giorni arriverà un’altra istanza di rinvio a giudizio per Santanchè per l’accusa di falso in bilancio, contestata ad altre 16 persone e tre società del gruppo editoriale.

Bioera spa, Ki Group Holding e Ki Group srl sono solo alcune delle società che sono state coinvolte nelle inchieste che stanno interessando Daniela Santanchè. La ministra del Turismo è quindi sotto la lente d’ingrandimento della magistratura per presunte irregolarità finanziarie e bancarotta. Le prossime udienze e i procedimenti giudiziari chiariranno meglio la situazione e l’eventuale responsabilità della senatrice di Fratelli d’Italia.