“Ritorno in aula ad aprile per il caso di calunnia di Knox: tutti i dettagli”

Amanda Knox: fissata la data del nuovo processo per calunnia

Il caso di Amanda Knox tornerà in aula il 10 aprile a Firenze. Secondo quanto riportato dall’ANSA, è stata fissata la data del processo nel quale i giudici dovranno pronunciarsi sulla condanna a tre anni di reclusione, già scontati, per la calunnia contestata all’americana nei confronti di Patrick Lumumba durante le prime fasi delle indagini sull’omicidio di Meredith Kercher. Il delitto, avvenuto a Perugia la sera del primo novembre del 2007, ha visto Knox essere definitivamente assolta.

Il nuovo processo e la revoca delle condanne

Il nuovo processo legato alla calunnia sarà celebrato dopo che la quinta sezione penale della Cassazione ha revocato e annullato le sentenze con le quali Knox era stata condannata per avere coinvolto Lumumba, successivamente riconosciuto estraneo e quindi prosciolto. Questa decisione è stata resa possibile grazie all’articolo 628 bis del codice di procedura penale, che prevede la possibilità di eliminare gli “effetti pregiudizievoli” derivanti da una violazione accertata dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, nel caso specifico il diritto di difesa di Knox. La Corte ha quindi disposto il rinvio per un nuovo esame del caso a Firenze.

Knox pronta a difendersi

Non è ancora chiaro se Amanda Knox sarà presente in aula, ma ha dichiarato di non avere paura di tornare in Italia per difendersi. “Ero impreparata a 20 anni, ma dopo tutti questi anni sono pronta. E voglio che i miei figli vedano cosa significhi battersi per la verità”, ha scritto recentemente su X. È importante sottolineare che Knox non potrà subire una condanna più pesante dei tre anni che le sono stati inflitti per la calunnia, che lei sostiene di non aver commesso, e che ha già scontato con i quasi quattro anni trascorsi in carcere tra il 2007 e il 2011, quando è stata assolta nel processo d’appello celebrato a Perugia e quindi scarcerata.

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