Ultimo aggiornamento il 16 Giugno 2024 by Francesca Monti
La mattina presto di oggi, un cadavere è stato rinvenuto nel mare all’interno della diga foranea del Porto Franco Vecchio di Trieste, tra i moli e . La Guardia costiera locale ha confermato che si tratta di un uomo e, data la posizione del ritrovamento, si sospetta che possa trattarsi del corpo del giovane scomparso in mare dall’11 giugno scorso.
“La scoperta del corpo e le prime operazioni di recupero”
“La segnalazione della società Canottieri Adria e l’intervento della Guardia costiera”
La notizia del ritrovamento del corpo è giunta alla Capitaneria di porto di Trieste grazie alla segnalazione della società Canottieri Adria. loro operatori erano impegnati in un’attività addestrativa quando hanno notato il cadavere. La Capitaneria di porto ha immediatamente inviato una vedetta della Guardia Costiera sul posto per recuperare il corpo.
Una volta raggiunta la zona indicata, la vedetta della Guardia Costiera ha proceduto al recupero del cadavere. Dopo averlo portato a bordo, lo ha trasbordato alla banchina prospiciente la sede della Capitaneria di porto. A questo punto, le autorità competenti si sono attivate per effettuare i necessari accertamenti e stabilire l’identità del corpo.
“Le indagini per identificare il corpo e le possibili connessioni con la scomparsa dell’11 giugno”
“‘ipotesi del collegamento con il giovane disperso in mare e le attività di riconoscimento”
La posizione in cui è stato rinvenuto il corpo ha portato gli investigatori a ipotizzare che possa trattarsi del giovane disperso in mare dall’11 giugno scorso. Tuttavia, per avere la certezza assoluta dell’identità del cadavere, saranno necessari ulteriori accertamenti.
Le autorità hanno quindi avviato le procedure per l’identificazione del corpo. Queste operazioni prevedono una serie di esami, tra cui l’analisi delle impronte digitali, il confronto con le foto segnaletiche e, qualora fosse necessario, anche l’esame del DNA. Solo una volta completati questi accertamenti si potrà stabilire con certezza se il corpo rinvenuto in mare corrisponda o meno al giovane scomparso.
Nel frattempo, la notizia del ritrovamento ha suscitato profonda tristezza e preoccupazione nella comunità locale. Le autorità stanno lavorando senza sosta per fare chiarezza sulla vicenda e fornire risposte alle famiglie coinvolte. La speranza è che questi accertamenti possano contribuire a chiarire le circostanze della scomparsa del giovane e portare un po’ di serenità ai suoi cari.
Mentre le indagini proseguono, la comunità di Trieste attende con ansia notizie certe sul ritrovamento e si stringe attorno alle famiglie coinvolte in questo momento di dolore e incertezza. La Guardia costiera e le altre autorità competenti stanno lavorando instancabilmente per fare luce sulla vicenda e garantire che venga fatta giustizia.