Rocca: nessun Comune del Lazio desidera scorie nucleari - avvisatore.it
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha reso noti i siti in Italia che sono stati identificati come idonei per ospitare il deposito nazionale delle scorie nucleari. Ora spetta agli enti locali candidarsi per diventare la sede di questo importante progetto.
Tra i vari siti individuati, il Lazio si posiziona al primo posto con ben 21 luoghi considerati idonei. Tutti questi siti si trovano nella regione del Viterbese, nei comuni di Montalto di Castro, Canino, Cellere, Ischia di Castro, Soriano nel Cimino, Vasanello, Vignanello, Corchiano, Gallese, Tarquinia, Tuscania, Arlena di Castro, Piansano e Tessennano.
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha espresso la sua opinione riguardo alla possibilità che i comuni del Lazio si candidino per ospitare il deposito nazionale delle scorie nucleari. In merito a questa eventualità, Rocca ha dichiarato: “Mi auguro che nessun sindaco del Lazio candidi il proprio comune a ospitare il deposito”.
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