Roma, arrestato 39enne per abusi su studentessa: già condannato per violenza su tassista - Occhioche.it
Simone Borgese, un uomo di 39 anni, è stato arrestato a Roma per aver abusato di una studentessa, dopo averla fatta salire in auto con una scusa. ‘arresto è avvenuto a circa 30 giorni dal secondo episodio di violenza.
Simone Borgese non è nuovo a episodi di violenza. Nel 2015 era già stato fermato per violenza e rapina ai danni di una tassista. Per questi reati, l’uomo aveva scontato 7 anni di carcere a Rieti.
‘ultimo episodio di violenza risale a circa un mese fa. Borgese ha adescato una studentessa, facendola salire in auto con una scusa. Una volta in macchina, l’uomo ha abusato della giovane. La vittima ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini e hanno rintracciato l’uomo nei giorni scorsi.
Simone Borgese è stato arrestato e dovrà rispondere di violenza sessuale. ‘uomo, che ha 39 anni, è stato fermato a Roma e si trova attualmente in carcere in attesa del processo.
‘episodio di violenza ha scosso la comunità romana, che si è stretta intorno alla vittima. La paura e l’indignazione sono forti, soprattutto perché Borgese aveva già un passato violento alle spalle. Le autorità stanno lavorando per garantire la sicurezza delle donne e per prevenire episodi simili in futuro.
‘arresto di Simone Borgese riporta l’attenzione sul problema della violenza di genere, che continua a essere una piaga nella società italiana. Secondo i dati Istat, nel 2019 sono state 142 le donne uccise in Italia, il 63% delle quali da un partner o ex partner. La violenza di genere non riguarda solo le donne, ma anche gli uomini e le persone LGBTQ+. È necessario lavorare su più fronti per combattere questo fenomeno, dalla prevenzione alla tutela delle vittime, dalla formazione alla sensibilizzazione.
Le istituzioni stanno lavorando per contrastare la violenza di genere. Nel 2019 è stato approvato il *Codice Rosso, una legge che prevede misure più severe per i reati di violenza di genere e stalking.* Inoltre, sono stati stanziati fondi per i centri antiviolenza e le case rifugio, che offrono sostegno e protezione alle vittime. Tuttavia, c’è ancora molto da fare per garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti di tutte le persone.
La lotta alla violenza di genere non riguarda solo le istituzioni, ma anche la società civile. Tutti possono fare la differenza, denunciando episodi di violenza, sostenendo le vittime, promuovendo una cultura del rispetto e dell’uguaglianza. La violenza di genere non è un problema privato, ma sociale e culturale, e richiede l’impegno di tutti per essere sradicata.
‘arresto di Simone Borgese è un passo importante per garantire la sicurezza delle donne e per prevenire episodi simili in futuro. Tuttavia, la strada da percorrere è ancora lunga e richiede l’impegno di tutti. La speranza è che un giorno si possa vivere in un mondo senza violenza, dove tutti possano essere liberi di vivere la propria vita senza paura.
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