Roma, l'incubo ricorrente di Simone Borgese: Nuova accusa di violenza sessuale aggravata - Occhioche.it
Contesto: Un uomo di 39 anni, Simone Borgese, è stato recentemente arrestato a Roma con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Questa non è la prima volta che Borgese si trova di fronte alla legge per reati di questa natura. In passato, ha già scontato una pena detentiva di 7 anni per aver violentato e rapinato una tassista nel 2015.
‘8 maggio scorso, una studentessa stava aspettando l’autobus in via della Magliana a Roma quando un’auto si è fermata accanto a lei. ‘uomo alla guida, Simone Borgese, ha chiesto alla ragazza indicazioni stradali per raggiungere il Raccordo. La studentessa, utilizzando un’app di mappe stradali, ha fornito le informazioni richieste. Tuttavia, Borgese ha mostrato il suo cellulare completamente scarico e ha convinto la giovane a salire in macchina per accompagnarlo.
Una volta che la studentessa è salita in macchina, Borgese ha preso il suo cellulare, fingendo di fare una telefonata, e ha iniziato a farle avances insistenti. Non contento, ha portato la giovane in una zona isolata dove l’ha costretta a subire una violenza sessuale. Solo dopo aver commesso il crimine, Borgese ha restituito lo smartphone alla vittima e l’ha riaccompagnata nei pressi di Villa Bonelli.
Gli investigatori del Distretto San Giovanni hanno avviato immediatamente le indagini, utilizzando le informazioni e le descrizioni fornite dalla vittima. Hanno esaminato le immagini del sistema di videosorveglianza presenti sul tragitto percorso da Borgese e hanno mostrato alla vittima un album fotografico con alcuni uomini somiglianti all’aggressore. La studentessa ha riconosciuto Borgese come il suo aggressore.
Gli agenti hanno rintracciato e identificato Borgese, e l’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere per lui. Questa non è la prima volta che Borgese si trova di fronte alla legge per reati di questa natura. Nel 2015, aveva abusato di una tassista alla fine di una corsa dopo averla stordita con un pugno in faccia. Borgese fu catturato pochi giorni dopo e confessò il crimine.
Il modus operandi di Borgese mostra un’agghiacciante serialità. Entrambi gli abusi, a distanza di nove anni, si sono consumati l’8 maggio. Nel 2015, Borgese fermò un taxi in strada, simulò una corsa per Fiumicino, ma poi fece cambiare itinerario più volte alla tassista per finire in una zona isolata di Ponte Galeria dove picchiò e violentò la donna.
Nel 2022, Borgese è stato condannato a 2 anni e 10 mesi per aver abusato, a Roma, di una 17enne dentro un ascensore. La violenza risale al 2014, e la vittima riconobbe Borgese dalle foto pubblicate sui giornali dopo lo stupro della tassista avvenuto nel 2015.
La madre di Borgese, dopo le sue vicende giudiziarie, ha dichiarato che il figlio “doveva pagare” ma ha rifiutato l’etichetta di mostro. Ha descritto una vita difficile per Borgese, figlio di un padre alcolizzato e violento con il quale ha vissuto dopo che lei se ne era andata di casa nel 2005, stanca di essere picchiata e maltrattata ogni giorno.
Esplorare i migliori bar per la colazione a Ostia e dintorni è un ottimo modo…
Migliore Tatuatore a Roma 2025: Guida Completa ai Migliori Studi di Tatuaggi della Capitale Perché…
Introduzione alla mostra fotografica SEO: ORATORIO, Eleonora Falso, Galleria Niji InGalleria, Roma Roma, 4 giugno…
Il mondo del fitness è in continua evoluzione: nuovi metodi nascono per rispondere alla ricerca…
Nella quotidianità frenetica di oggi, spostarsi è diventato un atto creativo: ogni tragitto diventa occasione…
Il mondo del ciclismo vive un periodo di grande fermento, tra nuove soluzioni tecniche e…