“Scusa Mamma”: il potere terapeutico della musica per un ragazzo nel carcere minorile di Catanzaro

Introduzione:

La musica può essere un’arma potente per affrontare le difficoltà e offrire nuove opportunità ai giovani che pensano di non averne più. Questo è ciò che è successo a Davide, in arte Davo, un ragazzo detenuto nell’Istituto penitenziario minorile Paternostro di Catanzaro, che ha trovato il coraggio di chiedere scusa a sua madre per aver intrapreso una strada sbagliata grazie alla musica e al supporto degli educatori e di altri ragazzi durante i laboratori di rap del Presidio culturale permanente all’interno dell’Istituto. In occasione della Festa della mamma, Davide ha composto un brano intitolato “Scusa Mamma”, in cui promette di diventare una persona migliore.

Il potere terapeutico della musica

Secondo Lucariello, rapper, formatore e socio di Cco , la musica ha una grande capacità di sublimazione e quindi un valore terapeutico. Nel momento in cui una cosa viene raccontata, è come guardarla dall’esterno: si riesce a giudicarla e capirla. Quando le emozioni e le esperienze più forti e negative rimangono inespresse, diventano bombe a orologeria destinate a esplodere. Per questo motivo, Cco e le istituzioni con cui collabora utilizzano la musica come strumento per offrire nuove opportunità ai giovani che si trovano in situazioni di difficoltà.

Il laboratorio di rap negli Ipm

laboratori di rap negli Ipm sono un’iniziativa di Cco che mira a offrire ai giovani detenuti un’opportunità di espressione e di crescita personale. Durante i laboratori, i ragazzi e le ragazze sono seguiti da formatori esperti come Kento, rapper e formatore senior, che li aiutano a esprimere le loro emozioni e a raccontare le loro storie attraverso la musica. laboratori rappresentano un’occasione per i giovani di confrontarsi con se stessi e con gli altri, di sviluppare la loro creatività e di imparare a gestire le loro emozioni.

Il brano “Scusa Mamma”

Il brano “Scusa Mamma” è la testimonianza del percorso di crescita di Davide, che ha trovato il coraggio di chiedere scusa a sua madre per i reati commessi grazie alla musica e al supporto degli educatori e degli altri ragazzi durante i laboratori di rap. Il brano è un’espressione sincera dei sentimenti di Davide, che promette di diventare una persona migliore per se stesso e per sua madre. “Ora sarò migliore” è la promessa di Davide alla madre, un impegno che rappresenta il primo passo verso una nuova vita.

Il ruolo delle istituzioni

Le istituzioni hanno un ruolo fondamentale nel supportare i giovani in situazioni di difficoltà. Il progetto di Cco, realizzato all’interno dell’Istituto penitenziario minorile Paternostro di Catanzaro, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e realtà del territorio per offrire nuove opportunità ai giovani. Il Presidio culturale permanente all’interno dell’Istituto è un luogo in cui i ragazzi possono esprimersi liberamente, confrontarsi e crescere, grazie al supporto degli educatori e dei formatori. ‘obiettivo è quello di aiutare i giovani a ritrovare