Sequestro beni Solinas, indagato corruzione Sardegna

Inchieste sulla compravendita di una proprietà del governatore Christian Solinas e sulla nomina di Roberto Raimondi

La Procura di Cagliari sta conducendo un’inchiesta sulla compravendita di una proprietà del governatore Christian Solinas e sulla nomina di Roberto Raimondi alla direzione generale dell’autorità di gestione del programma Eni-Cbc bacino del Mediterraneo. La Guardia di finanza ha eseguito un sequestro cautelare di beni e immobili per un valore di circa 350 mila euro nei confronti del presidente Solinas e di altri sei indagati per corruzione. Il provvedimento è stato richiesto dal pm Giangiacomo Pilia e firmato dal gip Luca Melis.

Il primo filone dell’inchiesta sulla compravendita di una casa

Nel primo filone dell’inchiesta, il governatore Solinas è indagato insieme all’imprenditore Roberto Zedda e al consigliere regionale Nanni Lancioni (Psd’Az). L’indagine riguarda la compravendita di una proprietà di Solinas a Capoterra da parte di Zedda e l’acquisto successivo di una casa da parte del presidente della Regione vicino al Poetto di Cagliari. Secondo gli inquirenti, Zedda avrebbe ottenuto in cambio una fornitura di termoscanner e la continuazione della fornitura di software e hardware nel contesto del project financing di Nuoro.

Il secondo filone dell’inchiesta sulle nomine all’Enpi

Il secondo filone dell’inchiesta riguarda presunte pressioni per la nomina di Raimondi alla direzione dell’Enpi, legate alla promessa di una laurea ad honorem da un’università albanese. Sono accusati anche il consulente di Solinas, Christian Stevelli, il rettore dell’università di Tirana Arben Gjata e il direttore generale della E-Campus Alfonso Lovito.

Centrodestra diviso tra Solinas e Truzzu

In Sardegna si terranno le elezioni il 24 febbraio e il centrodestra è diviso tra il governatore uscente Christian Solinas e il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, candidato di Fratelli d’Italia. La Lega, insieme al Partito Sardo d’Azione, sostiene la rielezione di Solinas, mentre Truzzu ha iniziato la sua campagna elettorale con incontri e iniziative. I mediatori stanno cercando di ricucire lo strappo tra le due fazioni, con l’obiettivo di riportare la Lega e i sardisti nell’alveo del centrodestra e convincere Solinas a fare un passo indietro.