Categories: Notize Roma

Smantellato un giro di spaccio e prostituzione a Velletri: tre arresti nelle ultime indagini

Un’operazione di grande rilevanza ha portato all’arresto di tre persone coinvolte in un traffico illegale di sostanze stupefacenti e in attività di sfruttamento della prostituzione nella zona di Velletri, a pochi chilometri da Roma. Le indagini condotte dai Carabinieri, in collaborazione con la Procura, hanno rivelato un sistema ben strutturato, orchestrato da due cittadini romeni e un italiano, il cui modus operandi è stato messo a nudo attraverso intercettazioni ambientali e telecamere di sorveglianza.

Il network illecito: spaccio e prostituzione a Velletri

I protagonisti dell’inchiesta

L’inchiesta ha al centro due romeni, un 29enne e un 23enne, che si sono alleati con un complice romano di 48 anni. I tre sono accusati di spaccio di sostanze stupefacenti nonché di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Le prove raccolte dalle forze dell’ordine indicano un’organizzazione che portava avanti le sue attività illecite in maniera subdola, approfittando della popolarità della zona di Velletri.

Il 23enne romeno è emerso come il principale operatore nel giro della prostituzione, avvalendosi della collaborazione del coetaneo e del romano. I Carabinieri hanno utilizzato diverse tecniche investigative, tra cui intercettazioni di conversazioni tra i sospetti, per comprendere la portata delle operazioni e identificare i legami con altri spacciatori e sfruttatori della zona.

Link con i gemelli Luciani

I due romeni manifestavano frequenti contatti e incontri con i gemelli Federico e Valentino Luciani, sebbene questi ultimi non siano stati incriminati nell’inchiesta attuale. I Luciani sono già ai domiciliari per una precedente indagine riguardante un giro di spaccio di sostanze stupefacenti che ha coinvolto diverse bande, inclusi italiani e albanesi. Le intercettazioni ambientali hanno rivelato che gli incontri tra i soggetti erano di routine, suggerendo un’interconnessione tra le varie attività illecite dei due gruppi.

Strategie operative e modalità di funzionamento

Attività di spaccio al di fuori di un autolavaggio

La strategia di spaccio gestita dai due romeni ha trovato una collocazione particolare all’interno di un autolavaggio situato in via Gramsci a Velletri. Le immagini provenienti dalle telecamere di sorveglianza hanno fornito prove tangibili del continuo flusso di persone che si recavano presso l’autolavaggio non per lavare le auto, ma per acquistare droga. Questo fenomeno ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, determinando l’avvio di un’operazione sotto copertura.

Durante il mese di dicembre e gennaio, i Carabinieri hanno monitorato le attività quotidiane e i movimenti di clienti sospetti, registrando l’alta frequenza di scambi che avvenivano in quella location. Gli arresti hanno avuto luogo alla conclusione delle indagini, quando le forze dell’ordine hanno finalmente acquisito un quadro chiaro dell’operatività del gruppo.

Sfruttamento della prostituzione

Parallelamente alle attività di spaccio, il 23enne romeno aveva avviato un giro di prostituzione che ha suscitato particolare allerta. Con l’assistenza del romano di 48 anni, il giovane si occupava della gestione e organizzazione delle prestazioni sessuali di una connazionale di 20 anni, pubblicizzando i suoi servizi attraverso diversi annunci su internet. Il prezzo per un incontro completo era fissato a 70 euro, con incrementi per richieste particolari, il che testimonia la natura commerciale e organizzata dell’attività.

Le intercettazioni telefoniche hanno rivelato le alte aspettative economiche del romeno, il quale, in una conversazione, esprimeva la prospettiva di guadagnare 2000 euro in sole due settimane, evidenziando una mentalità cinica e imprenditoriale legata a queste pratiche illecite. La scelta di un appartamento vicino al comune di Velletri come luogo di incontro per le prestazioni sessuali è stata ulteriore prova della loro pianificazione meticolosa.

L’operazione ha portato all’arresto del 29enne e del 23enne, con quest’ultimo finito in carcere per le accuse racchiuse nel provvedimento, mentre il romano è stato posto ai domiciliari. Le autorità continuano a lavorare per smantellare ulteriori reti di spaccio e sfruttamento nella regione, in un contesto che non sembra mostrare segni di rallentamento.

Redazione

Recent Posts

Migliore Studio Piercing a Roma: scopriamo il Tribal Tattoo Studio

Marco Manzo: Il Miglior Piercing Studio a Roma Tribal Tattoo Studio, di Marco Manzo, piercer…

1 giorno ago

“Oratorio”: il 29 giugno a Roma due sessioni di bagno sonoro con Grazia Lucia Politi

Alla Niji InGalleria un’esperienza immersiva tra suono, corpo e fotografia Domenica 29 giugno 2025, la…

1 giorno ago

Tor Marancia, l’opera arriva in piazza: il “Barbiere di Siviglia” conquista il pubblico all’Istituto San Michele

Un TIR trasformato in teatro mobile e centinaia di spettatori per l’iniziativa del Teatro dell’Opera…

2 giorni ago

Ariccia, conclusi i lavori su Via Vito Volterra dopo il cedimento del muro di Parco Chigi

Interventi strutturali e messa in sicurezza completati: la strada è di nuovo aperta Si sono…

3 giorni ago

Claudia Conte riceve la cittadinanza onoraria di Krasnokuts: in Italia 20 bambini ucraini per una “vacanza di pace”

Onorificenza speciale per l’impegno umanitario: l’attrice e attivista Claudia Conte ha ricevuto la cittadinanza onoraria…

4 giorni ago

Innovazione digitale in medicina estetica: QR Code obbligatorio dopo l’ultimo decesso per una liposuzione

Roma, 12 giugno 2025 – Il drammatico decesso di una donna ecuadoriana di 46 anni…

1 settimana ago