Categories: Lifestyle

“Sostenibilità e condivisione: la strategia di Lynk & Co per il futuro della mobilità”

Lynk & Co: il club che va oltre le automobili

“Dov’è la macchina?”. Una domanda insolita, ma che campeggia sul muro di un club Lynk & Co, l’azienda cino-svedese che produce automobili. Questa scelta sorprendente è un manifesto della filosofia del marchio, che va oltre la creazione di nuove vetture. “Vogliamo trasmettere valori e uno stile di vita per la costruzione di un futuro migliore”, spiega il CEO Alain Visser. A Roma, Lynk & Co ha aperto il primo club senza automobili al suo interno.

L’idea dietro i club Lynk & Co

I club Lynk & Co nascono da due motivi principali. Innanzitutto, i tradizionali concessionari di auto si trovano fuori città e le persone si recano lì solo quando hanno bisogno di acquistare, visionare o riparare una vettura. Lynk & Co voleva creare qualcosa di diverso, un punto di marketing anziché un rivenditore, per creare una community. In secondo luogo, è possibile costruire un’azienda online, ma non l’immagine di un brand. Era necessario qualcosa di fisico, dove le persone potessero vivere l’atmosfera Lynk & Co: colori, odori, musica e persone. I club sono diventati il luogo in cui il marchio può esprimere i suoi valori e le sue idee.

I club Lynk & Co come marketing point

I club Lynk & Co sono situati in posizioni strategiche lungo le vie dello shopping delle grandi città europee. Questo permette alle persone di scoprire il club senza doverlo cercare. Circa il 95% dei visitatori dei club non ha mai sentito parlare di Lynk & Co. Questo è fondamentale per creare una community. Al momento, Lynk & Co conta 185.000 membri in Europa, di cui 35.000 in Italia. Il secondo mercato più importante per il marchio. L’obiettivo principale è creare una community in cui le persone condividano l’esperienza Lynk & Co. Il car sharing è un aspetto importante per il marchio, che punta alla sostenibilità e a ridurre il numero di auto in strada.

Il car sharing di Lynk & Co in Italia

A livello globale, il 20% delle auto Lynk & Co è utilizzato per il car sharing. In Italia, questa percentuale si attesta intorno al 15%, il secondo risultato più importante dopo l’Olanda. Nonostante il forte senso di proprietà delle auto in Italia, sempre più persone, soprattutto i giovani, scelgono di condividere un’auto anziché possederne una. Questo trend è alimentato dalla difficoltà di muoversi e parcheggiare nelle grandi città. Lynk & Co offre soluzioni alternative alla proprietà dell’auto, incoraggiando la sua community ad abbracciare uno stile di vita basato sulla condivisione. Questo approccio rappresenta una vera rivoluzione nella mobilità, sfruttando meglio le auto già esistenti anziché produrne di nuove.

Redazione

Recent Posts

Al via a San Michele un laboratorio fotografico triennale per anziani: memoria, presente e futuro in un percorso di riscoperta

Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…

5 ore ago

LANUVIO: al via il “Premio Iuno Sospita” – Prima edizione del Concorso Nazionale di Danza a Villa Sforza Cesarini

Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…

7 ore ago

Acquasanta Terme (AP): torna il Festival 2025 con tre giorni di cultura, natura e spettacolo

Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…

7 ore ago

Lombosciatalgia: la principale causa di disabilità nel mondo costa all’Italia oltre 11 miliardi l’anno

Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…

8 ore ago

Ordine di Sant’Elena Imperatrice: nuovi Cavalieri e Dame nella solenne cerimonia a Roma

La missione ospitaliera dell’Ordine di Sant’Elena Imperatrice continua: nella Basilica di Santa Maria in Montesanto,…

2 giorni ago

Meal prep: come organizzare i pasti e mangiare meglio (anche senza essere chef)

C'è una domanda che rimbalza nella testa di molti, ogni giorno: "Cosa mangio stasera?"Tra lavoro,…

1 settimana ago