Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 by Redazione
Dal 6 fino al 29 settembre, la storica Villa Torlonia di Roma si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto con la rassegna “Sotto un sipario di stelle”. Grazie al supporto della Fondazione Teatro di Roma e alla collaborazione con il Municipio II, questo evento offre un ricco programma di spettacoli che abbracciano diversi generi, tra cui musica, recital e prosa, pensati per coinvolgere spettatori di tutte le età. Con eventi che si svolgeranno nell’arena del Campo dei tornei e nel Teatro Torlonia, l’iniziativa promette di regalare emozioni e intrattenimento in un contesto affascinante.
Il programma dettagliato degli eventi
Omaggio alla comicità romana e al jazz
L’apertura della rassegna è fissata per il 6 settembre, quando Gioia Salvatori porterà sul palco l’opera “Di ridere di piangere di paura”, un mix accattivante di prosa e poesia accompagnata da musiche originali del talentuoso Simone Alessandrini. Con uno sguardo critico e ironico, l’artista affronterà le difficoltà della vita moderna, creando momenti di riflessione e divertimento. Il giorno successivo, il 7 settembre, gli amanti del jazz potranno apprezzare il sassofonista Pasquale Innarella. In quartetto con Ettore Carucci al pianoforte, Stefano Cantarano al contrabbasso e Lucrezio De Seta alla batteria, la performance promette di incantare il pubblico con una sonorità avvolgente.
Celebrazione della memoria con recital lirico
L’8 settembre è dedicato a una figura eroica e significativa per la storia italiana: Nicola Stame, il tenore partigiano. Questo speciale recital lirico vedrà gli artisti del “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma dare vita a una narrazione potente che unisce canto e storia. Ricordando la Resistenza e gli eventi tragici delle Fosse Ardeatine, il recital, diretto da Antonella Lo Bianco e con letture di Alice Palazzi, offrirà una toccante commemorazione. I tenori Nicola Straniero ed Eduardo Niave, accompagnati da Pavel Tialo al pianoforte, regaleranno al pubblico un’esperienza artistica di grande impatto emotivo, con ingresso libero e prenotazione obbligatoria.
Poesia e musica nel mondo di Er Corvaccio
Il 10 settembre sarà la volta di Lino Guanciale, che interpreterà i personaggi di “Er corvaccio e li morti”. Attraverso una sorta di “spoon river” in dialetto romano, l’attore darà vita a sonetti di Graziano Graziani, accompagnato dalle suggestive sonorità di Gabriele Coen al sax soprano e clarinetto, e Stefano Saletti al bouzouki e chitarra. Questo spettacolo esplorerà la malinconia e la profondità dell’animo umano, utilizzando il linguaggio evocativo del dialetto per raccontare storie di vita passate, unendo tradizione e modernità in un suggestivo omaggio alla cultura romana.
La rassegna inizia ogni sera alle ore 21. I biglietti possono essere acquistati online su Vivaticket, permettendo così a tutti di partecipare a questa straordinaria celebrazione di arte e cultura sotto il cielo stellato di Roma.