Spaccatura nel centro-destra sardo sulla scelta del Governatore - avvisatore.it
La scelta del candidato Governatore della Sardegna sta creando divisioni all’interno del centrodestra. Da un lato, Fratelli d’Italia propone come candidato il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, in nome di una “discontinuità con il passato”. Dall’altro lato, la Lega difende e sostiene il presidente uscente, Christian Solinas, sostenendo che “i governatori uscenti che hanno governato bene vengono confermati”. La Lega minaccia anche di rimettere in discussione l’intero scenario elettorale nazionale in caso di cambiamenti.
Non è una novità che ci siano malumori riguardo alla conferma di Christian Solinas. Gli esponenti di Fratelli d’Italia hanno sollecitato un cambio di passo e una discontinuità con l’attuale esecutivo. Queste posizioni si sono concretizzate nei giorni scorsi, quando è stato ufficializzato il nome del sindaco di Cagliari come candidato. Anche il governatore uscente ha preso posizione durante la conferenza di fine anno, annunciando la sua candidatura.
Si pensava che una soluzione a questa contrapposizione sarebbe arrivata giovedì 4 gennaio, con un incontro tra i rappresentanti di tutto il centrodestra. Questo vertice decisivo avrebbe dovuto portare alla scelta del candidato della Coalizione. Tuttavia, l’incontro, che è durato più di otto ore, ha certificato la frattura. Fratelli d’Italia e altri partiti della coalizione hanno confermato la candidatura del sindaco di Cagliari in nome della discontinuità, mentre la Lega e il Psd’Az hanno confermato il loro pieno sostegno alla candidatura di Solinas.
Le prime dichiarazioni di fuoco sono arrivate dal numero due della Lega, Andrea Crippa, che ha affermato che “l’unico modo per vincere è riconfermare i candidati che hanno governato bene per cinque anni”. Ha poi sottolineato che se ciò non avvenisse, si riaprirebbero i giochi per tutte le regioni. Fratelli d’Italia ha risposto attraverso la senatrice coordinatrice regionale Antonella Zedda, affermando che “il nome di Paolo Truzzu come candidato per il centrodestra sardo è ufficiale da ieri, ed è stato scelto a larga maggioranza dal centrodestra. Se la Lega e il Psd’Az vogliono tagliare i ponti con la coalizione, facciano pure”.
Ora la palla passa al livello nazionale, nella speranza di trovare una soluzione e raggiungere una sintesi.
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