Categories: Notize Roma

Streptococco A adulti: gestione delle forme gravi

Streptococco A: forme più gravi negli adulti, avverte l’esperto

Uno studio condotto da Humanitas e Policlinico di Milano ha rivelato che il batterio Streptococco A ha colpito gli adulti con forme molto più gravi rispetto al passato. L’esperto Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, ha confermato questo trend, sottolineando che sono stati registrati pazienti finiti in rianimazione, forme gravi e anche alcuni decessi.

Aumento dei casi e delle forme gravi

Il batterio Streptococco A, noto per causare faringo-tonsillite e scarlattina nei bambini, sta mostrando un aumento significativo dei casi e delle forme gravi in tutto il mondo. Oltre alle infezioni gravi della pelle, come i fasciti necrotizzanti, il batterio può colpire anche il cuore, l’addome e causare ascessi gravi all’encefalo. Secondo l’esperto, il batterio si presenta in maniera più aggressiva rispetto al passato, quindi è necessario fare molta attenzione senza abusare degli antibiotici.

Importanza del riconoscimento e della gestione tempestiva

L’esperto sottolinea che questa patologia richiede un riconoscimento tempestivo e una gestione adeguata. I medici di medicina generale devono essere in grado di riconoscere i segnali e inviare i pazienti in ospedale. Anche in ospedale, è fondamentale prestare attenzione e controllare la fonte infettiva. L’esperto afferma che il periodo post-Covid ha portato nuove modalità di presentazione di vecchi problemi infettivi, tra cui il batterio Streptococco A. Le misure anti-Covid, come l’uso delle mascherine, hanno limitato la diffusione del batterio attraverso il contagio diretto. Tuttavia, dopo il rilassamento delle misure, si è verificato un aumento dei casi. L’esperto sottolinea che non c’è motivo di allarmarsi, ma è necessaria una grande attenzione da parte dei medici per intervenire tempestivamente.

In conclusione, il batterio Streptococco A sta causando forme più gravi negli adulti rispetto al passato. È fondamentale riconoscere tempestivamente l’infezione e gestirla adeguatamente. I medici di medicina generale devono essere in grado di identificare i segnali e inviare i pazienti in ospedale. Anche in ospedale, è necessario prestare attenzione e controllare la fonte infettiva. Nonostante l’aumento dei casi, non c’è motivo di allarmarsi, ma è importante agire prontamente.

Redazione

Recent Posts

Castelli Romani Città Italiana del Vino 2025: premiate le città del Vino a Roma con il Ministro Lollobrigida

La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…

15 ore ago

Al via a San Michele un laboratorio fotografico triennale per anziani: memoria, presente e futuro in un percorso di riscoperta

Un progetto innovativo per promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere emotivo È partito a San…

4 giorni ago

LANUVIO: al via il “Premio Iuno Sospita” – Prima edizione del Concorso Nazionale di Danza a Villa Sforza Cesarini

Dal 3 al 5 luglio 2025, tre giornate di spettacolo, cultura e talento per celebrare…

5 giorni ago

Acquasanta Terme (AP): torna il Festival 2025 con tre giorni di cultura, natura e spettacolo

Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore…

5 giorni ago

Lombosciatalgia: la principale causa di disabilità nel mondo costa all’Italia oltre 11 miliardi l’anno

Alla Camera dei Deputati il congresso promosso dal prof. Alberto Alexandre fa il punto sulle…

5 giorni ago

Ordine di Sant’Elena Imperatrice: nuovi Cavalieri e Dame nella solenne cerimonia a Roma

La missione ospitaliera dell’Ordine di Sant’Elena Imperatrice continua: nella Basilica di Santa Maria in Montesanto,…

7 giorni ago