Tiago Pinto lascia l’AS Roma: dimissioni effettive dal 3 febbraio

Tiago Pinto lascia l’AS Roma dopo tre anni di successi

L’AS Roma ha annunciato la fine del rapporto con Tiago Pinto, il General Manager dell’area sportiva del club. La decisione è stata presa di comune accordo e avrà effetto a partire dal 3 febbraio 2024. Il club giallorosso ha espresso gratitudine per l’impegno e il duro lavoro di Pinto negli ultimi tre anni e gli ha augurato il meglio per il futuro. Durante la sua gestione, l’AS Roma ha vinto la Conference League nel 2022 e ha raggiunto la finale di Europa League nel 2023.

I Friedkin ringraziano Tiago Pinto

I proprietari dell’AS Roma, Dan e Ryan Friedkin, hanno rilasciato una nota in cui ringraziano Tiago Pinto per il suo impegno costante in tutte le aree sportive del club, dalla prima squadra maschile al settore giovanile fino al dipartimento femminile. Il mandato di Pinto terminerà alla fine della sessione invernale del calciomercato. I Friedkin hanno anche annunciato che il processo di selezione del nuovo direttore sportivo è in corso e che il nome del nuovo dirigente sarà annunciato nelle prossime settimane.

Tiago Pinto: “Un ciclo concluso dopo tre anni”

Dopo l’annuncio della fine del suo rapporto con l’AS Roma, Tiago Pinto ha dichiarato di considerare il suo ciclo a Roma concluso dopo tre anni. Ha espresso gratitudine verso la famiglia Friedkin per avergli permesso di vivere un’esperienza unica e di servire un club storico in un paese dove il calcio è passione e tradizione. Pinto ha anche ringraziato allenatori, giocatori, collaboratori e tutte le persone che lo hanno supportato nella ristrutturazione dell’area sportiva del club. Ha dedicato un pensiero speciale ai tifosi romanisti e al settore giovanile, definendoli il passato, il presente e il futuro dell’AS Roma.

Questo è il comunicato ufficiale dell’AS Roma riguardante la fine del rapporto con Tiago Pinto. Nonostante la sua partenza, il club giallorosso guarda al futuro con la speranza di continuare a ottenere successi e di trovare un nuovo direttore sportivo che possa guidare la squadra verso nuove vittorie.