Un anno dalla tragedia di Brandizzo: cerimonie e indagini per i cinque operai travolti dal treno - Occhioche.it
Il 30 agosto 2023 segna un triste anniversario per l’Italia: un anno fa, cinque operai hanno perso la vita in una drammatica incidenti ferroviari sulla linea Torino-Milano. Durante lavori di manutenzione, i lavoratori sono stati travolti da un treno che viaggiava a velocità sostenuta. Echo di dolore e indignazione ha accompagnato l’evento, suscitando un ampio dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Le indagini, ancora in corso, hanno già portato all’iscrizione di vari indagati. Questo articolo offre una panoramica dettagliata della tragedia e delle iniziative commemorative che si svolgeranno in occasione del primo anniversario.
La notte del 30 agosto 2022, Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Aversa e Giuseppe Saverio Lombardo erano impegnati nella manutenzione della linea ferroviaria quando furono colpiti da un treno in transito. Michele Zanera, un giovane di 34 anni, era un saldatore appassionato di social media e condivideva attivamente il suo lavoro su piattaforme come TikTok. Kevin Laganà, la vittima più giovane di soli 22 anni, era un ragazzo di origini siciliane, molto legato alla sua famiglia e desideroso di documentare i momenti condivisi con le persone a lui care. Giuseppe Sorvillo, 43 anni, papà di due bambini piccoli, era noto per la sua passione per lo sport e l’outdoor, mentre Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni, originario di Marsala, aveva costruito una nuova vita in Piemonte con la sua famiglia. Infine, Giuseppe Aversa, 49 anni, viveva a Borgo d’Ale ed era dedicato alla cura della madre.
Il disastro è avvenuto in un contesto di confusione e mancanza di comunicazione. Da quanto emerso dalle indagini, sembra che gli operai avessero avviato i lavori prima di ottenere l’autorizzazione necessaria per farlo. Contrariamente a quanto previsto, il caposcorta di Rete Ferroviaria Italiana avrebbe dato il via libera nonostante fosse giunta notizia del passaggio imminente di un treno in ritardo. Stando alle indagini, diversi funzionari di RFI e dell’azienda di manutenzione sono ora indagati per disastro ferroviario e omicidio colposo. Questi eventi hanno generato un’onda di indignazione e hanno messo in luce i critici problemi di sicurezza nel settore ferroviario.
Fin dal giorno dopo il tragico incidente, la Procura di Ivrea ha aperto un’inchiesta, risultando in un’ampia raccolta di testimonianze e prove. 15 persone sono state iscritte nel registro degli indagati, includendo figure chiave come Antonio Massa, caposcorta di RFI, e Andrea Gibin Girardin, capocantiere di Sigifer, società responsabile della manutenzione. Entrambi i dirigenti sono accusati di disastro ferroviario e omicidio colposo. Sono indagati anche altri membri della dirigenza di Sigifer e di RFI, per il loro ruolo nell’incidente. I vari capi d’accusa comprendono anche disastro colposo e violazioni consistenti in negligenza delle norme di sicurezza.
L’incidente ha riacceso il dibattito nazionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, enfatizzando la necessità di misure più stringenti e controlli rigorosi per prevenire eventi simili in futuro. Organizzazioni sindacali e gruppi di attivisti stanno esercitando pressioni sul governo affinché vengano adottate riforme significative nella legislazione sulla sicurezza, specialmente in ambito ferroviario, tradizionalmente soggetto a critiche riguardo a standard di sicurezza insufficienti.
In memoria dei cinque operai, il Comune di Brandizzo ha organizzato una serie di eventi commemorativi per il primo anniversario della tragedia. Gli eventi inizieranno il 30 agosto, con una cerimonia ufficiale presso la lapide commemorativa in piazza della stazione, guidata da rappresentanti locali e sindacati. Questa cerimonia si concluderà con un convegno a cui parteciperanno esponenti politici e sindacali, tra cui la deputata Chiara Gribaudo.
Una delle iniziative di maggior rilievo è l’inaugurazione della mostra fotografica ‘Morire sui binari’, che verrà aperta al pubblico dal 2 al 13 settembre presso il Palazzo comunale. Nel pomeriggio del 30 agosto, una messa si terrà presso la chiesa di San Giacomo Apostolo, seguita da una fiaccolata verso la stazione per onorare la memoria delle vittime. Inoltre, il 31 agosto, diverse sigle sindacali stanno organizzando una manifestazione con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della sicurezza sul lavoro. Tra le iniziative organizzate dai familiari di Kevin Laganà, spicca una giornata di eventi per bambini programmata per l’8 settembre.
Il primo anniversario della tragedia di Brandizzo si preannuncia un momento significativo per riflettere sulla vita dei cinque operai, sulle circostanze che hanno portato alla loro scomparsa e sull’importanza di garantire che incidenti simili non accadano mai più.
Con l’arrivo dell’estate, la voglia di leggerezza, sole e libertà si riflette anche nei capelli.…
Si è conclusa con grande successo presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), in Piazzale…
Marco Manzo: Il Miglior Piercing Studio a Roma Tribal Tattoo Studio, di Marco Manzo, piercer…
Alla Niji InGalleria un’esperienza immersiva tra suono, corpo e fotografia Domenica 29 giugno 2025, la…
Un TIR trasformato in teatro mobile e centinaia di spettatori per l’iniziativa del Teatro dell’Opera…
Interventi strutturali e messa in sicurezza completati: la strada è di nuovo aperta Si sono…