Un latitante tra le mura della famiglia Bozzoli: il mistero dell’omicidio dello zio

Una scomparsa misteriosa

Nel lontano 8 ottobre 2015, l’imprenditore Mario Bozzoli, noto titolare dell’azienda di famiglia Bozzoli Srl, scompare nel nulla a Marcheno, nel cuore di Brescia. L’intera comunità concentra le ricerche intorno all’azienda di famiglia, mentre i primi sospetti cadono sul nipote, Giacomo Bozzoli, anch’egli impiegato nella fonderia. Il corpo di Mario Bozzoli non è mai stato ritrovato. Secondo i giudici, che hanno emesso l’ergastolo in via definitiva il primo luglio, Giacomo Bozzoli avrebbe ucciso lo zio e fatto sparire il corpo gettandolo nell’altoforno.

Un’altra tragica vicenda

Appena sei giorni dopo la scomparsa di Mario Bozzoli, l’operaio Giuseppe Ghirardini, responsabile del forno e ultimo ad aver visto Bozzoli vivo, viene ritrovato morto sulle rive di un torrente a Ponte di Legno. La tragica scoperta agita ulteriormente la comunità locale. Ghirardini avrebbe deciso di togliersi la vita usando cianuro come esca.

Le fasi del processo e la fuga

Giacomo Bozzoli è stato giudicato colpevole e condannato all’ergastolo sia in primo che in secondo grado. La Cassazione, il 1 luglio 2024, ha confermato la sentenza in via definitiva. Jessica, ex fidanzata di Bozzoli dal 2008 al 2012 e testimone chiave nel processo, ha rivelato che il ragazzo le confidò di avere un piano per uccidere lo zio, affermando di averlo odiato. Bozzoli, tuttavia, ha sempre proclamato la sua innocenza, dichiarando di amare lo zio e di non averlo ucciso.

Nonostante la condanna, Giacomo Bozzoli risulta irreperibile. La sua assenza è stata notata durante la lettura della sentenza, e le forze dell’ordine non sono riuscite a trovarlo nella sua dimora a Soiano, sul lago di Garda, dove non c’erano neanche la moglie e il figlio. I vicini segnalano un’assenza protrattasi per giorni, con l’erba che cresce alta nel giardino. Si ipotizza che Bozzoli si sia dato alla fuga o sia in attesa di costituirsi in un carcere più confortevole. Tutte le piste sono seguite, e il nome di Bozzoli è stato inserito nel database nazionale delle forze dell’ordine per un eventuale fermo in luoghi pubblici come alberghi, porti e aeroporti.

Alcuni sviluppi sembrano indicare che Bozzoli si sia allontanato con la propria famiglia a bordo di una Maserati Levante, come registrato il 23 giugno in provincia di Brescia, dirigendosi verso una località imprecisata della Francia. Gli investigatori rimangono in attesa di ulteriori sviluppi, pronti a emettere un mandato di arresto internazionale nel caso in cui non si costituisse spontaneamente entro una certa data.

Approfondimenti

Mario Bozzoli: Mario Bozzoli è un imprenditore italiano, noto titolare dell’azienda di famiglia Bozzoli Srl. La sua misteriosa scomparsa nel 2015 a Marcheno, Brescia, ha scosso la comunità locale e ha generato molte speculazioni e indagini.

Giacomo Bozzoli: Nipote di Mario Bozzoli e impiegato nella fonderia dell’azienda di famiglia, Giacomo Bozzoli è stato accusato e condannato per l’omicidio dello zio. Dopo la conferma della condanna in via definitiva nel 2024, è risultato irreperibile, scatenando una caccia all’uomo da parte delle autorità.
Jessica: Ex fidanzata di Giacomo Bozzoli, è stata una testimone chiave nel processo contro di lui. Le sue dichiarazioni hanno contribuito a incastrare Bozzoli nel caso dell’omicidio dello zio.
Giuseppe Ghirardini: Operaio responsabile del forno e ultimo a vedere Mario Bozzoli vivo, è stato trovato morto sei giorni dopo la scomparsa del titolare dell’azienda. La sua morte ha aggiunto ulteriore dramma alla vicenda, creando ulteriori interrogativi nella comunità.
Marcheno, Brescia, Ponte di Legno, Soiano: Queste sono località italiane che fanno parte del contesto in cui si sono svolti gli eventi legati alla scomparsa di Mario Bozzoli e alla successiva fuga di Giacomo Bozzoli.
Cassazione: La Cassazione è la Corte suprema di cassazione italiana, l’organo giudiziario più importante del sistema giudiziario italiano. Ha confermato la condanna di Giacomo Bozzoli all’ergastolo in via definitiva nel 2024.
Maserati Levante: Si tratta di un modello di auto prodotto dalla casa automobilistica italiana Maserati. Il fatto che Giacomo Bozzoli sia stato avvistato a bordo di una Maserati Levante mentre si allontanava in Francia è un dettaglio importante nella sua ricerca da parte delle autorità.
Francia: Paese confinante con l’Italia, dove si ipotizza che Giacomo Bozzoli si sia diretto con la propria auto insieme alla famiglia. Una possibile fuga in un paese straniero potrebbe complicare ulteriormente la situazione legale di Bozzoli.
La vicenda della scomparsa di Mario Bozzoli e della successiva condanna di Giacomo Bozzoli all’ergastolo è caratterizzata da elementi di mistero, tradimento familiare e fuga. La caccia all’uomo e i dettagli legati alle testimonianze e agli avvistamenti costituiscono elementi cruciali nella risoluzione di questo intricato caso giudiziario.