Vanessa Ballan: le prove visive che incriminano il presunto assassino - avvisatore.it
Nel caso dell’omicidio di Vanessa Ballan, la giovane donna che aveva denunciato Fandaj Bujar per stalking, sono emersi diversi elementi che indicano la sua colpevolezza. Tra questi, alcuni frame di un video che lo ritraggono mentre scavalca la recinzione della villetta di Riese Pio X, luogo del delitto.
Secondo quanto affermato dalla Procura, nel video si può vedere l’uomo indossare abiti simili a quelli sequestrati al momento del suo arresto, e la sua corporatura è compatibile con quella dell’indagato. Inoltre, nel video si nota che Fandaj si aggira nei pressi dell’abitazione della vittima la mattina del 19 dicembre, portando con sé una borsa scura, che è stata successivamente sequestrata dagli investigatori.
Gli inquirenti hanno anche trovato un martello con la scritta ‘7 color’, che si ritiene faccia parte dell’attrezzatura dell’indagato e che è stato utilizzato per rompere il vetro di una portafinestra e entrare nell’abitazione. L’arma è stata posta sotto sequestro. Inoltre, è stato ritrovato un coltello con manico di legno e lama di 20 cm nel lavello della cucina, parzialmente lavato. Questo coltello è identico a un altro ritrovato nella borsa degli attrezzi di Fandaj e appartiene alla stessa serie di quelli trovati nella sua abitazione.
Fandaj Bujar è stato arrestato in relazione all’omicidio di Vanessa Ballan, la donna che lo aveva denunciato per stalking. L’uomo è stato fermato sulla base di gravi indizi di colpevolezza, tra cui un video che lo mostra mentre si avvicina alla casa della vittima poco prima del delitto.
Secondo la Procura, nel video si può vedere Fandaj indossare abiti simili a quelli sequestrati al momento del suo arresto, e la sua corporatura corrisponde a quella dell’indagato. Inoltre, gli inquirenti hanno trovato un martello con la scritta ‘7 color’, che si ritiene appartenga all’indagato e che è stato utilizzato per rompere una finestra e entrare nell’abitazione di Vanessa. Un coltello con manico di legno e lama di 20 cm è stato ritrovato nel lavello della cucina, parzialmente lavato, ed è identico a uno trovato nella borsa degli attrezzi di Fandaj e nella sua abitazione.
Nel caso dell’omicidio di Vanessa Ballan sono emersi diversi elementi di prova che indicano Fandaj Bujar come principale sospettato. Uno dei primi riscontri è un video che mostra l’uomo mentre scavalca la recinzione della villetta di Riese Pio X, luogo del delitto. Nel video, Fandaj indossa abiti simili a quelli sequestrati al momento del suo arresto e la sua corporatura è compatibile con quella dell’indagato.
Inoltre, gli inquirenti hanno trovato un martello con la scritta ‘7 color’, che si ritiene appartenga a Fandaj e che è stato utilizzato per rompere una finestra e entrare nell’abitazione di Vanessa. Un coltello con manico di legno e lama di 20 cm è stato ritrovato nel lavello della cucina, parzialmente lavato, ed è identico a uno trovato nella borsa degli attrezzi di Fandaj e nella sua abitazione.
Questi elementi di prova, insieme ad altri, hanno portato all’arresto di Fandaj Bujar nel caso dell’omicidio di Vanessa Ballan. La Procura ha ritenuto che ci siano gravi indizi di colpevolezza a suo carico, basati sul video, sugli abiti sequestrati, sul martello e sul coltello ritrovati. L’indagine è ancora in corso per accertare ulteriori dettagli e circostanze legate a questo tragico evento.
Onorificenza speciale per l’impegno umanitario: l’attrice e attivista Claudia Conte ha ricevuto la cittadinanza onoraria…
Roma, 12 giugno 2025 – Il drammatico decesso di una donna ecuadoriana di 46 anni…
Roma, 12 giugno 2025 – Dal 6 al 16 giugno la Parrocchia di Sant’Ippolito Martire,…
La presentazione ufficiale della campagna sociale “Dove la Butto” ha acceso i riflettori sul Teatro…
Il tocco in più per le feste dei più piccoli a Roma Sud Organizzare una…
Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…