Vannacci smentisce candidatura alle Europee: il generale rompe il silenzio

Il generale Vannacci: “Potrei candidarmi alle elezioni europee”

Il generale Roberto Vannacci, autore del libro ‘Il mondo al Contrario’ e recentemente nominato capo staff dello Stato Maggiore del Comando delle forze operative terrestri, ha dichiarato in un’intervista al ‘Il Fatto Quotidiano’ di essere aperto a una possibile candidatura alle prossime elezioni europee.

Vannacci ha parlato anche del successo del suo libro, affermando di aver venduto circa 230mila copie in formato cartaceo e stimando che altre 800mila copie siano state diffuse illegalmente in formato PDF. Secondo il generale, molte persone si riconoscono nelle idee espresse nel libro: “Quando vado in giro molte persone si vengono a complimentare, mi dicono di andare avanti, di non mollare, di non tornare indietro. Persone di tutti i tipi: umili, benestanti, ex militari, operai”.

Il generale Vannacci ha anche espresso la sua opinione sul patriarcato, sostenendo di non vedere una cultura maschilista nella società. Secondo lui, le donne sono libere e indipendenti quanto gli uomini. Ha inoltre affermato che le persone forti sono quelle che non si arrendono mai e che perseguono i loro obiettivi a qualsiasi costo, senza ricorrere né all’omicidio né al suicidio per affermarsi nella vita. Tuttavia, Vannacci ha criticato la società inclusiva e progressista per sembrare voler rinunciare a questo tipo di persone.

Quando gli è stato chiesto per chi voterebbe, il generale Vannacci ha risposto scherzosamente: “per Annibale o Giulio Cesare o Garibaldi, se si presentassero”. Ha poi commentato che Cesare è famoso per le sue imprese nella vita, non per la sua vita privata. Riguardo a una possibile candidatura alle elezioni europee con la Lega, Vannacci ha dichiarato di essere un soldato e di prendere in considerazione la possibilità. Ha poi aggiunto che, se dovesse fare una campagna elettorale, utilizzerà i suoi fondi personali, i finanziamenti di eventuali sostenitori e i proventi del suo libro.

In conclusione, il generale Vannacci si è mostrato aperto a una possibile candidatura alle elezioni europee e ha espresso il suo apprezzamento per il sostegno ricevuto per il suo libro. Ha anche condiviso la sua opinione sul patriarcato e ha scherzato sulla sua preferenza per personaggi storici come Annibale, Giulio Cesare o Garibaldi. La sua eventuale candidatura con la Lega è ancora in fase di valutazione, ma Vannacci ha chiarito che utilizzerà le risorse a sua disposizione per una campagna elettorale.