Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2024 by Redazione
Ventina di intossicati da monossido di carbonio durante recita natalizia in parrocchia
Una ventina di persone sono state intossicate da monossido di carbonio durante una recita natalizia in una parrocchia di Pergo, frazione del comune di Cortona, in provincia di Arezzo. I soccorsi sono stati immediati e i pazienti sono stati trasportati negli ospedali dell’Aretino, mentre due persone sono state trasferite in camera iperbarica a Grosseto, ma non sono in pericolo di vita.
L’allarme e l’intervento dei vigili del fuoco
L’allarme è scattato poco dopo le 16:15, quando i vigili del fuoco sono stati chiamati per intervenire. Sul posto sono state inviate tre ambulanze. Si stima che circa una ventina di persone abbiano manifestato i sintomi dell’intossicazione, su un totale di circa trenta partecipanti all’evento. I vigili del fuoco stanno attualmente effettuando accertamenti per individuare la fonte precisa da cui il gas, inodore e insapore, si è diffuso. È importante sottolineare che un episodio simile si era già verificato nella stessa chiesa di Pergo il 1° dicembre 2022, quando un gruppo di persone che partecipava a un incontro di catechesi aveva accusato malori.
Sicurezza e prevenzione
L’episodio di intossicazione da monossido di carbonio durante la recita natalizia in parrocchia a Pergo solleva importanti questioni sulla sicurezza e la prevenzione. Il monossido di carbonio è un gas tossico che può essere prodotto da apparecchiature difettose o mal funzionanti, come stufe, caldaie o camini. È fondamentale che le strutture pubbliche e private siano dotate di sistemi di rilevamento del monossido di carbonio e che vengano effettuati regolari controlli e manutenzioni per garantire la sicurezza degli ambienti. Inoltre, è essenziale che le persone siano consapevoli dei sintomi dell’intossicazione da monossido di carbonio, come mal di testa, nausea, vertigini e confusione, e che siano in grado di agire prontamente in caso di emergenza.
La sicurezza delle persone deve essere sempre la massima priorità, soprattutto durante eventi pubblici o riunioni in luoghi chiusi. È responsabilità di tutti garantire che le strutture siano sicure e che vengano adottate misure preventive adeguate per evitare incidenti come quello accaduto a Pergo.