Zio di Thomas ucciso per errore: famiglia chiede ergastolo - avvisatore.it
Si è aperto questa mattina il processo presso la Corte d’Assise di Frosinone per l’omicidio di Thomas Bricca, il giovane di Alatri ucciso per errore da un colpo di pistola alla testa. Gli imputati, Roberto Toson e suo figlio Mattia, sono accusati di aver sparato al ragazzo la sera del 30 gennaio 2023, mentre si trovava in compagnia di alcuni amici nel centro storico di Alatri.
Lorenzo Sabellico, zio di Thomas, ha espresso la sua speranza di vedere gli imputati condannati all’ergastolo, senza possibilità di appello. “Non ci sono scuse per un gesto così vile e ingiustificato”, ha dichiarato Sabellico all’ingresso del Palazzo di Giustizia di Frosinone.
Il giudice Francesco Mancini, al termine della prima udienza, ha espresso la sua preoccupazione per la durata del processo, considerando il gran numero di testimoni coinvolti. “Sono ben 208 le persone chiamate a testimoniare. È necessario trovare un accordo tra le parti per ridurre questa lista e garantire una conclusione tempestiva del processo”, ha affermato il giudice. Il processo si svolgerà con rito immediato, per garantire una rapida giustizia.
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