Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Rapina choc a casa di Andrea Aghini: l’ex campione di rally aggredito e derubato
Venerdì 26 gennaio, una serata tranquilla si trasforma in un incubo per l’ex campione di rally Andrea Aghini. La sua villetta, situata al confine tra Collesalvetti e Fauglia, diventa il teatro di una rapina violenta. Aghini, noto per le sue imprese negli anni Novanta a bordo della sua Lancia Delta, è ora ricoverato a Cisanello con diverse fratture alle costole, alla mandibola e al setto nasale.
“Lì per lì non ho avuto paura, d’istinto ho reagito”, racconta Aghini al Tirreno dal suo letto d’ospedale. “Ripensarci a mente fredda, certo, è un’altra cosa”.
L’aggressione nella tranquilla via Vallicella
La sera del 26 gennaio, in via Vallicella, una strada circondata da campi da un lato e edifici dall’altro, si consuma l’aggressione a Aghini. L’ex campione di rally vive in questa zona, proprio accanto alla casa di sua madre. “Verso le 21:15 sono sceso per andare dalla mia mamma”, racconta Aghini. È in quel momento che viene raggiunto nel giardino da un gruppo di quattro persone. “Hanno usato un cencio per cercare di soffocarmi e mi hanno atterrato con calci e pugni”, continua Aghini. Nonostante le grida e i tentativi di difendersi, viene trascinato in casa dai malviventi. Una volta all’interno, i rapinatori chiedono denaro e gioielli.
“Hanno aperto la cassaforte e hanno staccato tutti i cavi dell’impianto di videosorveglianza che ho in casa”, rivela Aghini. Durante il loro raid, i rapinatori sentono suonare il campanello. Sotto casa, c’è gente che grida. “Lì vicino c’è una scuola guida”, spiega Aghini. “Hanno sentito le mie grida e sono venuti ad aiutarmi”. L’autoscuola era aperta in quel momento, con un corso in corso. I partecipanti, udendo le urla, si precipitano fuori per vedere cosa sta succedendo. I rapinatori, probabilmente accortisi di essere stati scoperti, fuggono via. “Ho cercato di inseguirne uno, ma non sono riuscito a prenderlo”, conclude Aghini.
La reazione della comunità e la fuga dei rapinatori
La rapina a casa di Andrea Aghini non passa inosservata. La comunità locale reagisce prontamente all’aggressione subita dall’ex campione di rally. L’intervento tempestivo dei partecipanti al corso presso l’autoscuola vicina mette in fuga i rapinatori. Nonostante il tentativo di inseguirne uno, Aghini non riesce a catturarli.
La polizia è stata immediatamente allertata e ha avviato le indagini per identificare e catturare i responsabili di questo vile attacco. Nel frattempo, Andrea Aghini si sta riprendendo dalle ferite riportate, supportato dall’affetto e dal sostegno della comunità locale. La sua storia è un monito sulla necessità di vigilare sulla propria sicurezza e di essere solidali in momenti di difficoltà.