Addio a Clemente Ventrone, leggenda della mattanza e simbolo delle Isole Egadi

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Addio a Clemente Ventrone, leggenda della mattanza e simbolo delle Isole Egadi - Occhioche.it

introduzione

Un volto scavato dalla salsedine, capelli lunghi e bianchi, una vita dedicata al mare e alla tonnara. Clemente Ventrone, vice rais delle Isole Egadi, ci ha lasciati all’età di 79 anni. Per decenni ha lavorato fianco a fianco con Gioacchino Cataldo, guidando la ciurma di tonnaroti fino alle ultime mattanze degli anni ’90. La sua immagine, immortalata in numerose foto, è diventata un simbolo delle Egadi in tutto il mondo.

La storia di Clemente Ventrone, leggenda della tonnara

Clemente Ventrone era un uomo di mare, nato e cresciuto tra le onde e il vento delle Isole Egadi. La sua vita è stata segnata da un profondo rispetto per il mare, che lui stesso definiva “un elemento da non sottovalutare mai“. La sua figura è stata fondamentale per la tonnara di Favignana, dove ha ricoperto il ruolo di vice rais per moltissimi anni.

Il suo lavoro alla tonnara era duro e faticoso, ma Clemente lo affrontava con passione e determinazione. Insieme a Gioacchino Cataldo, rais della tonnara, ha guidato la ciurma di tonnaroti in numerose battute di pesca, portando a casa tonni di grandi dimensioni. Le sue abilità con l’arpione erano leggendarie e la sua immagine, con i capelli ricci bianchi e il viso segnato dalla fatica, è diventata un simbolo delle Isole Egadi.

Negli ultimi anni, Clemente Ventrone era solito girare per l’isola con la sua Citroen Mehari e il suo cane fedele. La sua presenza era diventata un’icona per i turisti che visitavano Favignana, alla ricerca di un’autentica esperienza di mare e di pesca.

‘eredità di Clemente Ventrone, simbolo delle Isole Egadi

La scomparsa di Clemente Ventrone ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Favignana e delle Isole Egadi. Il sindaco Francesco Forgione ha voluto ricordarlo come “un protagonista della storia della mattanza e dei tonnaroti, il cui volto e la cui immagine hanno rappresentato l’identità delle Isole Egadi in tutto il mondo“.

Clemente Ventrone era un uomo generoso e amichevole, sempre pronto ad accogliere i visitatori dell’isola e a condividere la sua conoscenza del mare e della tonnara. La sua immagine, immortalata in numerose foto, continuerà a vivere nella memoria di chiunque abbia visitato le Isole Egadi e abbia avuto la fortuna di incontrarlo.

La sua eredità sarà custodita gelosamente dalla comunità di Favignana, che continuerà a tramandare la storia della tonnara e la cultura della pesca. Clemente Ventrone resterà per sempre un simbolo delle Isole Egadi, un uomo che ha dedicato la sua vita al mare e alla sua comunità.

La morte di Clemente Ventrone

La mattina del suo decesso, Clemente Ventrone era arrivato a Favignana da Trapani con l’aliscafo. Appena giunto a casa, si è sentito male ed è morto. La notizia della sua scomparsa ha lasciato sconvolta la comunità di Favignana, che ha voluto ricordarlo con affetto e gratitudine.

La sua scomparsa rappresenta la fine di un’era per la tonnara di Favignana e per le Isole Egadi. Clemente Ventrone era uno degli ultimi rappresentanti