Aggressione a Lavinia Limido: la madre denuncia la mancanza di protezione dopo le minacce dell’ex marito

Aggressione A Lavinia Limido

Aggressione a Lavinia Limido: la madre denuncia la mancanza di protezione dopo le minacce dell'ex marito - Occhioche.it

Introduzione:

Marta Criscuolo, la madre di Lavinia Limido, la 37enne sfregiata a coltellate dall’ex marito Marco Manfrinati, ha denunciato la mancanza di protezione da parte delle autorità dopo le minacce di morte ricevute dalla figlia. Manfrinati, un ex avvocato di 40 anni, ha poi aggredito e ucciso l’ex suocero Fabio Limido, 71 anni, che era intervenuto per difendere la figlia.

La mancata protezione delle autorità

Marta Criscuolo ha rivelato che il pm aveva chiesto l’arresto di Manfrinati un anno fa, quando quest’ultimo aveva minacciato di morte Lavinia con un martello. Tuttavia, il divieto di avvicinamento imposto a Manfrinati non è servito a proteggere la donna. “Non ci hanno protetti”, ha dichiarato la madre di Lavinia, aggiungendo che la figlia è stata sedata per il forte dolore, ma è fuori pericolo di vita.

‘aggressione a Lavinia e l’omicidio dell’ex suocero

‘aggressione a Lavinia è avvenuta ieri, quando Manfrinati ha colpito la donna con diverse coltellate, provocandole gravi ferite al volto e al collo. ‘ex suocero, Fabio Limido, ha cercato di intervenire per difendere la figlia, ma è stato aggredito e ucciso dall’ex genero. Manfrinati è stato poi arrestato dalle forze dell’ordine.

La denuncia della madre di Lavinia

Marta Criscuolo ha denunciato la mancanza di protezione da parte delle autorità, nonostante le minacce di morte ricevute dalla figlia. “Il divieto di avvicinamento non serve a niente, c’era da un anno. E non è servito a niente”, ha dichiarato la donna, aggiungendo che la figlia è stata sedata per il forte dolore, ma è fuori pericolo di vita. La madre di Lavinia ha chiesto giustizia per la figlia e per l’ex marito, affermando che le autorità avrebbero dovuto fare di più per proteggerli.

‘inchiesta e le indagini in corso

Le forze dell’ordine hanno avviato un’inchiesta sull’aggressione a Lavinia e sull’omicidio dell’ex suocero. Manfrinati è stato arrestato e si trova attualmente in carcere in attesa di giudizio. La procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio e tentato omicidio, e sta indagando sulle cause dell’aggressione e sulla dinamica dei fatti. La madre di Lavinia ha chiesto che venga fatta giustizia per la figlia e per l’ex marito, e che vengano prese misure più efficaci per proteggere le vittime di violenza domestica.

‘importanza della prevenzione e della protezione

Il caso di Lavinia Limido mette in evidenza l’importanza della prevenzione e della protezione delle vittime di violenza domestica. La mancanza di protezione da parte delle autorità, nonostante le minacce di morte ricevute da Lavinia, ha portato all’aggressione e all’omicidio dell’ex suocero. La madre di Lavinia ha denunciato la mancanza di misure efficaci per proteggere le vittime, e ha chiesto che vengano prese misure più incisive per prevenire la violenza domestica e proteggere le vittime. La prevenzione e la protezione sono fondamentali per evitare che casi come quello di Lavinia Limido si ripetano in futuro.