Chiara Ferragni: la crisi post-scandalo

Chiara Ferragni, icona dell’influencer marketing, si è trovata recentemente al centro di una tempesta mediatica a seguito del fallimento del suo matrimonio con il rapper Fedez. Tuttavia, i motivi delle lacrime versate su Instagram da parte della Ferragni sembrano andare ben oltre la sfera personale. La sua notorietà e i suoi affari sembrano essere in caduta libera da quando è esploso lo scandalo Balocco, con un calo di ben 500.000 follower su un totale di 29 milioni. In soli tre mesi, la celebre influencer ha perso cifre che aveva impiegato un anno intero a guadagnare, tornando a quota 29,2 milioni di seguaci. Questo cambiamento vertiginoso è stato oggetto di analisi da parte dell’agenzia di comunicazione Arcadia, guidata da Domenico Giordano, che ha approfondito le ripercussioni dell’attuale situazione sugli affari dell’imprenditrice digitale.

L’impatto economico del declino di Chiara Ferragni

Domenico Giordano ha rivelato che ogni post sponsorizzato pubblicato da Chiara Ferragni ha un valore potenziale di circa 93.000 euro. Considerando che l’influencer pubblicava solitamente circa 10 di questi post al mese, la perdita economica stimata a seguito della diminuzione del suo seguito si attesta intorno ai 1 milione di euro mensili. Parlando anche delle storie, Giordano ha sottolineato che il loro valore solitamente corrisponde a un terzo di quello di un post standard, portando la potenziale perdita mensile a 1,5 milioni di euro. Un calcolo che proietta la caduta dei guadagni di Chiara Ferragni a circa 5 milioni di euro nel trimestre. L’impatto finanziario è significativo e si riflette non solo nel numero di seguaci persi, ma anche nella quantità e nella tipologia di contenuti pubblicati: dai più di 70 post di maggio 2023, si è passati a soli 4 nel marzo 2024. Inoltre, l’engagement del suo profilo social è crollato dall’5,8% di gennaio 2023 allo scarso 0,54% del gennaio 2024, suggerendo la possibile conclusione di un’epoca nell’universo digitale di Chiara Ferragni.