Controllo degli utenti sui feed di Facebook: la battaglia legale di **Ethan Zuckerman contro Meta

Controllo Degli Utenti Sui Fee

Controllo degli utenti sui feed di Facebook: la battaglia legale di **Ethan Zuckerman contro Meta - Occhioche.it

Introduzione:
La lotta per il controllo dei contenuti visualizzati sui social media si sta intensificando, con il ricercatore americano Ethan Zuckerman che ha intentato una causa contro Meta, la società madre di Facebook. ‘obiettivo di Zuckerman è quello di fornire agli utenti del social network un maggiore controllo sul proprio flusso di notizie, noto anche come “feed”.

Per raggiungere questo obiettivo, Zuckerman ha sviluppato un programma che consente agli utenti di “azzerare” le loro connessioni su Facebook, eliminando amicizie e “mi piace” con un solo clic. In questo modo, gli utenti possono utilizzare la piattaforma come se fosse la prima volta, visualizzando solo i contenuti di reale interesse e non quelli legati all’algoritmo o ai collegamenti.

La battaglia legale di Zuckerman contro Meta

Sottotitolo: La causa legale per lo strumento “Unfollow Everything 2.0”

La battaglia legale di Zuckerman contro Meta si concentra sullo strumento da lui sviluppato, chiamato “Unfollow Everything 2.0”. Questo programma consente agli utenti di Facebook di eliminare tutte le loro connessioni sulla piattaforma con un solo clic, lasciandoli liberi di visualizzare solo i contenuti di loro interesse.

Tuttavia, la decisione di pubblicare o meno lo strumento dipenderà dall’esito della causa legale intentata da Zuckerman contro Meta.

La causa legale di Zuckerman contro Meta si basa sull’affermazione secondo cui gli utenti dovrebbero avere il diritto di decidere cosa visualizzare sui loro feed di Facebook. Zuckerman sostiene che l’algoritmo di Facebook, che determina i contenuti visualizzati dagli utenti, non solo limita la libertà di scelta degli utenti, ma può anche avere un impatto negativo sulla loro esperienza sui social media.

Sottotitolo: La posizione di Meta sulla questione

Meta, d’altra parte, sostiene che l’algoritmo di Facebook è progettato per fornire agli utenti contenuti pertinenti e interessanti, sulla base delle loro preferenze e delle loro interazioni sulla piattaforma. La società ha anche affermato che lo strumento di Zuckerman violerebbe i termini di servizio di Facebook, poiché modifica l’esperienza utente in modo non autorizzato.

Sottotitolo: ‘impatto del Digital Services Act dell’Unione Europea

La lotta per il controllo dei contenuti sui social media non riguarda solo Zuckerman e Meta. ‘Unione Europea ha recentemente approvato il Digital Services Act, che impone ai principali social media di fornire agli utenti l’opzione di visualizzare i post in ordine cronologico, anziché basato sulle raccomandazioni dell’algoritmo.

Questa decisione rappresenta un passo importante verso la garanzia di un maggiore controllo da parte degli utenti sui contenuti visualizzati sui social media.

Sottotitolo: Il precedente caso di Louis Barclay

Zuckerman non è il primo sviluppatore a creare uno strumento per aiutare gli utenti a controllare i loro feed di Facebook. Nel 2021, Meta ha bandito definitivamente Louis Barclay, uno sviluppatore britannico che aveva creato uno strumento chiamato “Unfollow Everything”. Tuttavia, la battaglia legale di Zuckerman contro Meta rappresenta un caso significativo nella lotta per il controllo dei contenuti sui.