Ultimo aggiornamento il 13 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Amanda Richmond Rogers, una coraggiosa infermiera di 45 anni di Anchorage, Alaska, è stata ritrovata abbracciata al suo amato cane Groot dopo un tragico incidente avvenuto nel tentativo di salvare il suo fedele amico a quattro zampe. Il dramma si è consumato lo scorso 23 dicembre, quando la donna si tuffò in un fiume ghiacciato per salvare Groot, finendo entrambi dispersi fino al ritrovamento avvenuto domenica 24 marzo. Un passante segnalò alla polizia locale il ritrovamento di un corpo sulle sponde dell’Eagle River, rivelandosi poi essere l’infermiera ancora avvinghiata al suo compagno peloso, che per lei rappresentava un vero e proprio figlio. Il 23 dicembre, che avrebbe dovuto essere un giorno di festa per celebrare il suo 18° anniversario di matrimonio, si trasformò in una tragedia che lasciò la sua famiglia nel dolore e nello sconforto più profondo.
Il sacrificio di Amanda: un atto di amore eterno verso il suo cane
Amanda Richmond Rogers, madre di quattro figli e sposata, si trovava in compagnia del marito Brian e dei loro cani lungo il gelido Eagle River quel fatidico giorno. Quando Groot scivolò in acqua, Brian cercò di salvarlo senza successo e capì dallo sguardo determinato di Amanda che lei avrebbe fatto di tutto per recuperarlo. Nonostante i tentativi del marito di dissuaderla, Amanda si gettò in acqua insieme al cane, scomparendo entrambi in quella terribile giornata. I figli della donna, pur soffrendo per la perdita della madre, hanno sempre difeso il gesto estremo compiuto da lei, definendo la sua azione come un atto eroico. In un’intervista rilasciata ad “Alaska News Source” e riportata dal “Corriere della Sera“, hanno espresso il loro orgoglio per la madre, descrivendola come un’anima unica e speciale, pronta a sacrificarsi per il suo amato animale. La famiglia ha deciso di celebrare la memoria di Amanda in un commovente tributo che ha coinvolto amici e parenti, sottolineando l’amore e la generosità che caratterizzavano la donna.
