Inchiesta per corruzione a Genova, Bucci ribadisce l’impegno per la città e la fiducia nella magistratura

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Inchiesta per corruzione a Genova, Bucci ribadisce l'impegno per la città e la fiducia nella magistratura - Occhioche.it

Introduzione:

Un’inchiesta per corruzione ha scosso la regione Liguria e la città di Genova, portando agli arresti domiciliari per il presidente ligure Giovanni Toti. Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha commentato la situazione ribadendo l’impegno per la città e la fiducia nella magistratura, ma senza entrare nel merito delle accuse.

‘impegno per la città e la fiducia nella magistratura

Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha commentato l’inchiesta per corruzione che ha coinvolto il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, ribadendo l’impegno per la città e la fiducia nella magistratura. “Ovviamente siamo garantisti, quindi sino a quando le cose non si sapranno, non ci esprimiamo,” ha detto Bucci, sottolineando di non sapere nulla di quello che è successo e di aver letto solo le notizie.

Il sindaco ha poi continuato: “Quello che so è che abbiamo fatto il lavoro come deve essere fatto. Continuiamo andare avanti. ‘è una città da portare avanti con un piano strategico ben preciso e 7 miliardi da investire. Su questo si va avanti a velocità forse ancora maggiore.” Bucci ha quindi inviato un messaggio chiaro: “Bisogna fare le cose, farle ancora meglio e ovviamente stare attenti che non ci sia nessun tipo di inquinamento. Noi faremo tutto possibile perché non si blocchino le istituzioni, anzi deve essere un messaggio per andare avanti.”

Il rispetto per il processo giudiziario e l’impegno per la città

Bucci ha ribadito il suo rispetto per il processo giudiziario e la fiducia nella magistratura, dicendo: “Io sono garantista, ovviamente e quindi voglio aspettare tutti i gradi di giudizio. E comunque, in ogni caso, piena fiducia nella magistratura.” Il sindaco ha quindi sottolineato che la sua attenzione è rivolta alla città e a ciò che le amministrazioni devono fare per essa.

“Io commento quello che è la mia parte, cioè quella della città e quello che le nostre amministrazioni devono fare per la città, che continuerà non solo alla stessa velocità di prima, con la stessa tenacia di prima e la stessa forza di prima, ma forse ancora di più, proprio per dimostrare che le cose si devono fare bene,” ha detto Bucci.

Il messaggio di forza e determinazione

Infine, Bucci ha lanciato un messaggio di forza e determinazione, dicendo: “Dal punto di vista umano non può far altro che dispiacermi, però magari poi non c’è nulla, quindi è inutile fare questi commenti adesso perché hanno poco senso. Quello che ha senso adesso è dire che bisogna portare avanti le cose e farle nel modo migliore possibile.”

Il sindaco ha poi ricordato quanto aveva detto dopo il crollo del ponte Morandi: “Quel giorno ho detto che la città non è in ginocchio. Anche adesso nessuno di noi è in ginocchio, Anzi, siamo in piedi e con ancora maggiore energia, perché vogliamo dimostrare che le cose si fanno bene.”

Bucci ha quindi concluso il suo intervento ribadendo l’impegno per la città e la fiducia nella magistratura, sottolineando che l’inchiesta per corruzione non fermerà l’azione amministrativa e la determinazione a portare avanti i progetti per Genova.