Ultimo aggiornamento il 14 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Nemici giurati: Çolak contro Züleyha
Cavus, portavoce di Çolak. “Haşmet Çolak è determinato a non perdere.”
Haşmet Çolak è pronto a tutto pur di non perdere, soprattutto contro la sua nemica giurata Züleyha Altun. Da quando è tornato in libertà dopo quasi vent’anni di prigione, Çolak vede in Züleyha la sua rivale per il controllo di Çukurova e non ha alcuna intenzione di lasciarla in vita ancora per molto.
Un’eredità di vendetta e inganni
Dopo l’incursione di Züleyha nella dimora di Çolak per salvare Betül, tenuta prigioniera per aver tentato di avvelenare il marito, l’uomo ha giurato vendetta. È determinato ad eliminare definitivamente Züleyha e per farlo ha architettato un piano diabolico che potrebbe segnare la fine della sua nemica giurata, come confida a Cavus, mostrando una determinazione spietata e un’astuzia senza limiti.
Una missione di vita o morte per Züleyha
Il salvataggio di una vita rischia di diventare una trappola mortale
A villa Yaman si presenta un uomo disperato, implorando l’aiuto di Züleyha per salvare la sua moglie in pericolo di vita a causa delle complicazioni del parto. Il dilemma si fa ancora più drammatico quando si rende necessaria una corsa al villaggio dove vivono, attraversando un ponte sospeso come unico collegamento. Züleyha, senza esitazione, chiama il dottor Aykut per accompagnarla in questa missione di vita o morte per salvare la donna e il nascituro.
Il sabotaggio e la sospetta trappola
Un piano oscuro si rivela nel momento decisivo
Fortunatamente, poco prima che Züleyha e il suo accompagnatore possano attraversare il ponte, la struttura crolla, rivelando un oscuro sabotaggio. Se fossero stati sopra il ponte in quel momento, la tragedia sarebbe stata inevitabile, trascinandoli verso una morte sicura. I sospetti si concentrano su Çolak come mandante dietro questo attentato, ma emergono voci che indicano un coinvolgimento di Vahap, gettando ulteriore incertezza su chi sia veramente responsabile di questo piano maligno.
