La rinascita di Daniele Scardina: dal coma al desiderio di camminare di nuovo, la storia del pugile che non si arrende

La Rinascita Di Daniele Scardi

La rinascita di Daniele Scardina: dal coma al desiderio di camminare di nuovo, la storia del pugile che non si arrende - Occhioche.it

Introduzione:
Daniele Scardina, noto come King Toretto nel mondo del pugilato, ha condiviso la sua storia di coraggio e determinazione in un’intervista a Davide De Zan per “SportMediaset”. Dopo un grave malore che lo ha portato al coma e a un intervento chirurgico alla testa, Scardina ha trascorso dieci mesi in ospedale, ma ora è pronto ad affrontare la sua sfida più grande: tornare a camminare e vivere la vita che aveva prima. La sua fede incrollabile e il sostegno della sua famiglia e dei suoi amici sono stati fondamentali nel suo percorso di guarigione.

Il malore e la lunga battaglia per la vita

Il 28 febbraio 2023, Daniele Scardina ha subito un grave malore dopo un allenamento di boxe. Trasportato d’urgenza all’Humanitas di Rozzano, è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico alla testa. Dopo dieci mesi di ospedale, Scardina è finalmente tornato a casa, pronto ad affrontare la sua sfida più grande: tornare a camminare e vivere la vita che aveva prima.

Il ritorno a casa e la determinazione a recuperare

Scardina ha dichiarato: “È stato molto bello tornare a respirare l’aria di casa. È stato emozionante. Sono riuscito a vivermi il Natale con la mia famiglia.” La sua giornata è ora scandita da allenamenti e fisioterapia, ma il suo obiettivo è chiaro: “Se potessi esprimere un desiderio, vorrei tornare a camminare e muovermi come prima e regalare un viaggio alla mia famiglia. Mi piacerebbe andare a Formentera.”

La famiglia, un sostegno fondamentale

Nato a Rozzano, nella periferia milanese, Daniele Scardina ha 32 anni ed è figlio di genitori separati. La sua famiglia è stata fondamentale nel suo percorso di guarigione, in particolare sua madre Mariella, a cui Scardina è profondamente legato.

Il legame simbiotico con la madre

“Mia madre è il mio eroe”, ha dichiarato *Scardina tre anni fa a “Verissimo”. “Cerco di assomigliarle, di prendere spunto da lei perché nei momenti più difficili ha sempre tirato fuori la sua parte migliore. La stessa cosa cerco di fare io nei momenti difficili: tirare fuori il meglio di me.”*

La fede incrollabile del pugile

King Toretto è profondamente credente e attribuisce a Dio la sua vita e la sua carriera di successo. “Devo ringraziare Dio per tutto quello che ho”, ha rivelato a *Silvia Toffanin. “Ognuno di noi ha un dono di Dio, basta solo cercarlo dentro di sé. A me ha regalato la boxe, il cammino per essere un simbolo di speranza per i giovani: se ci credi, ce la puoi fare.”*

Il miracolo della sopravvivenza

La fede di Scardina è stata fondamentale anche quando, poco più di un anno fa, è crollato a terra dopo un allenamento di boxe. “Dio mi ha salvato la vita”, ha dichiarato. “Il peggio è passato ma la mia battaglia non è ancora finita.” Scardina continua a lottare con determinazione, sostenuto dalla sua famiglia, dai suoi amici e dalla sua fede incrollabile.