Matrimonio rovinato dallo sposo ubriaco: minacce, danneggiamenti e tribunale

Un matrimonio celebrato in una suggestiva villa di Galliate Lombardo si è trasformato in un incubo a causa dello sposo, che dopo aver bevuto troppo ha perso il controllo, minacciando la proprietaria della villa e danneggiando la struttura. La vicenda è finita in tribunale e le versioni dei fatti sono discordanti.

La cerimonia degenera a causa degli invitati ubriachi

Le nozze si sono svolte nel settembre del 2021 e il ricevimento è stato organizzato presso una villa di Galliate Lombardo. Tutto sembrava procedere per il meglio, fino a quando alcuni invitati, arrivati già ubriachi, hanno iniziato a esagerare. Tra questi, anche lo sposo. La padrona di casa ha raccontato che c’erano una trentina di ragazzi che bevevano vino a canna, facevano pipì in piscina e saltavano sui tavolini. La donna ha cercato di calmare gli animi, dicendo che non si erano allo stadio, ma la situazione è degenerata.

Lo sposo minaccia e danneggia la villa

Dopo il taglio della torta, lo sposo ha capito che non avrebbero più servito vino per cercare di calmare gli animi e si è infuriato. ‘uomo ha iniziato a minacciare la proprietaria, insultandola e mimando il gesto dello sgozzamento. La donna ha raccontato che lo sposo le ha gridato “Ti taglio la testa”. La situazione è peggiorata quando la donna si è chiusa nelle camere ai piani superiori e lo sposo ha cercato di raggiungerla, causando ingenti danni alla villa. Secondo il racconto della proprietaria, l’uomo ha scagliato un arco di ferro battuto contro un tavolo antico e ha distrutto una pianta di grande valore.

La vicenda finisce in tribunale

La vicenda è finita in tribunale e si è già tenuta la prima udienza. La titolare della villa ha chiesto i danni e ha dichiarato che dopo quello che è successo ha smesso di organizzare matrimoni nella sua villa. La signora ha spiegato che quel lavoro era la sua vita, ma quell’episodio era stato davvero troppo. La sposa era in lacrime, ha raccontato la titolare della villa. Lo sposo, tuttavia, nega tutto e contesta punto per punto la versione dell’accusa. Il 35enne si dice pronto a dare la propria versione dei fatti e sarà il processo a fare chiarezza sulla vicenda.

‘impatto sul business della villa

La vicenda ha avuto un forte impatto sul business della villa. La proprietaria ha dichiarato che dopo quello che è successo ha smesso di organizzare matrimoni nella sua villa. La signora ha spiegato che quel lavoro era la sua vita, ma quell’episodio era stato davvero troppo. La sposa era in lacrime e la proprietaria si è sentita in colpa per non essere riuscita a gestire la situazione. La donna ha anche aggiunto che la villa era stata prenotata per altri matrimoni, ma dopo quello che è successo ha deciso di cancellare tutte le prenotazioni. La proprietaria ha concluso dicendo che non vuole più correre il rischio di vivere un’altra esperienza simile.

Le responsabilità legali

La vicenda solleva importanti questioni legali in merito alle responsabilità degli sposi e dei proprietari delle location. In questo caso, lo sposo è accusato di minaccia, tentata violazione di domicilio e danneggiamento. La proprietaria della villa ha chiesto i danni e ha dichiarato che dopo quello che è successo ha smesso di organizzare matrimoni nella sua villa. Tuttavia, è importante sottolineare che i proprietari delle location hanno anche la responsabilità di garantire la sicurezza dei propri ospiti e di prevenire situazioni di pericolo. In questo caso, la proprietaria della villa ha cercato di calmare gli animi e di gestire la situazione, ma lo sposo era fuori controllo. Sarà il processo a stabilire le responsabilità legali e a fare chiarezza sulla vicenda.