Matteo Violani, Alfiere della Repubblica a 18 anni: la storia del giovane volontario di Faenza che ha sfidato l’alluvione

Matteo Violani Alfiere Della

Matteo Violani, Alfiere della Repubblica a 18 anni: la storia del giovane volontario di Faenza che ha sfidato l'alluvione - Occhioche.it

Un compleanno speciale per Matteo Violani, giovane di Faenza che oggi compie 18 anni e che è stato insignito dal Presidente Mattarella del titolo di Alfieri della Repubblica. Un riconoscimento prestigioso per un ragazzo che ha dimostrato grande coraggio e altruismo durante l’alluvione che ha colpito la Romagna lo scorso anno, mettendosi a disposizione della comunità come volontario e rischiando anche la vita per un’infezione contratta durante le operazioni di soccorso.

La storia di Matteo Violani, Alfiere della Repubblica

Matteo Violani è un ragazzo come tanti, ma con una marcia in più. La sua storia è quella di un giovane che ha deciso di mettersi al servizio degli altri, di aiutare chi era in difficoltà senza chiedere nulla in cambio. Il suo impegno come volontario durante l’alluvione che ha colpito la Romagna lo scorso anno gli è valso il riconoscimento di Alfieri della Repubblica, un titolo prestigioso conferito dal Presidente Mattarella a giovani sotto i 18 anni che si sono distinti per il loro impegno civile e sociale.

Un’esperienza di vita che lo ha segnato profondamente

Matteo Violani non ha esitato un attimo a mettersi a disposizione della comunità durante l’alluvione che ha colpito la Romagna. Insieme ai familiari, ha aiutato i nonni alluvionati e sfollati, e si è messo a disposizione di chi aveva bisogno attraverso il centro operativo per gli alluvionati organizzato dalla Caritas di Faenza, in collaborazione con la comunità Papa Giovanni , gli scout e i ragazzi del Mato Grosso. Un’esperienza di vita che lo ha segnato profondamente, e che gli ha fatto capire il grande valore della vita e dell’importanza di spenderla bene ogni minuto.

Un appello per chi è ancora in difficoltà

Ma la storia di Matteo Violani non si ferma qui. Durante le operazioni di soccorso, il giovane volontario ha contratto un’infezione da un batterio presente nel fango, rischiando la vita. Grazie all’intervento tempestivo del sistema sanitario nazionale, però, è stato curato e guarito. Un’esperienza che lo ha portato a lanciare un appello per chi è ancora in difficoltà: “‘è ancora tanta gente fuori casa, qualcuno addirittura non potrà più rientrare perché le loro case non sono più agibili. Per favore, fate presto ad erogare i ristori promessi”

Un riconoscimento dedicato a tutti i giovani volontari

Matteo Violani è solo uno dei tanti giovani volontari che si sono messi a disposizione della comunità durante l’alluvione che ha colpito la Romagna. Il riconoscimento di Alfieri della Repubblica che gli è stato conferito, però, è dedicato a tutti loro, a tutti quei ragazzi che hanno operato nel fango per settimane, dalla mattina alla sera, con forza, tenacia e anche con il sorriso sulle labbra, per consolare chi era nella disperazione perché aveva perso tutto.

‘impegno di Matteo Violani, però, non si ferma qui. Il giovane Alfieri della Repubblica, infatti, ha deciso di continuare a impegnarsi per la comunità, mettendo a disposizione il suo tempo e le sue energie per aiutare chi ne ha bisogno. Un esempio di altruismo e impegno civile che dovrebbe essere di ispirazione per tutti noi.