Perizia medica per Graziano Mesina, ex primula rossa del Supramonte: valutazione dello stato di salute in carcere

Perizia Medica Per Graziano Me

Perizia medica per Graziano Mesina, ex primula rossa del Supramonte: valutazione dello stato di salute in carcere - Occhioche.it

Introduzione:

A Milano, presso il centro clinico del penitenziario di Opera, è iniziata oggi una perizia medica sulla salute di Graziano Mesina, l’ex primula rossa del Supramonte, attualmente detenuto all’età di 82 anni per una condanna a 24 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. La perizia, richiesta dalla difesa e disposta dal Tribunale di Sorveglianza, mira a valutare le condizioni neuro cognitive e neuropsichiatriche di Mesina, sospettate di essere all’origine di un possibile problema di demenza senile.

1. La perizia medica e i professionisti coinvolti

La perizia medica, della durata di circa un’ora, è stata condotta dai neurologi Stefano Zago, docente presso la Statale di Milano, e Lorenzo Lorusso, direttore di reparto all’ospedale di Merate. due esperti, nominati dai giudici circa una dozzina di giorni fa, sono stati incaricati di valutare le condizioni di salute di Graziano Mesina, dopo una nuova richiesta di scarcerazione avanzata dalla sua difesa, composta dalle avvocatesse Beatrice Goddi e Maria Luisa Vernier.

Secondo le consulenze dei legali, Mesina presenterebbe un decadimento neuro cognitivo e neuropsichiatrico, che potrebbe essere l’inizio di un problema di demenza senile. risultati della perizia sono attesi tra qualche mese e, se dovessero confermare il quadro clinico ipotizzato dai legali, Mesina potrebbe scontare la pena nella casa di Orgosolo dei famigliari, i quali hanno recentemente manifestato la loro disponibilità ad accoglierlo.

2. Il passato di *Graziano Mesina e le richieste di detenzione domiciliare*

Graziano Mesina, noto anche come ‘Grazianeddu’, è salito alla ribalta delle cronache come esponente del banditismo sardo del dopoguerra. Nel marzo 2023, il Tribunale di Sorveglianza di Sassari aveva respinto una prima istanza di detenzione domiciliare presentata dalle due avvocatesse, a causa delle precarie condizioni di salute di Mesina. In passato, era stato rilasciato dal carcere di Voghera nel 2004, dopo aver ottenuto la grazia, ma nel 2013 fu nuovamente arrestato.

3. Possibili sviluppi futuri e l’attesa per l’esito della perizia

‘esito della perizia medica sarà fondamentale per determinare il futuro di Graziano Mesina. Se i risultati dovessero confermare le ipotesi dei legali riguardo al suo stato di salute, potrebbe essere concessa la detenzione domiciliare presso la casa dei famigliari a Orgosolo. Tuttavia, se la perizia non dovesse confermare il quadro clinico presentato dalla difesa, Mesina potrebbe essere costretto a continuare a scontare la sua pena nel carcere di Opera.

Nei prossimi mesi, l’attenzione sarà rivolta all’esito della perizia medica e alle eventuali decisioni del Tribunale di Sorveglianza in merito alla detenzione di Graziano Mesina. La situazione rimane in bilico, mentre la salute dell’ex primula rossa del Supramonte continua a destare preoccupazione.