Procura di Salerno, dissequestrati i due pitbull dopo la tragica aggressione: per loro un percorso di recupero

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Procura di Salerno, dissequestrati i due pitbull dopo la tragica aggressione: per loro un percorso di recupero - Occhioche.it

Introduzione:

La Procura di Salerno, guidata dal procuratore Giuseppe Borrelli, ha disposto il dissequestro dei due cani di razza pitbull che lo scorso 22 aprile hanno aggredito e ucciso il piccolo Francesco Pio, di appena 13 mesi. ‘Organizzazione internazionale protezione animali ha espresso il proprio apprezzamento per la decisione dei magistrati, che hanno optato per una soluzione rispettosa della vita degli animali e che offre loro una possibilità di recupero.

tre capitoli:

1. La vicenda e il dissequestro dei due pitbull

La tragica vicenda si è consumata lo scorso aprile, quando i due cani di razza pitbull hanno aggredito e ucciso il piccolo Francesco Pio. Dopo un’attenta valutazione, la Procura di Salerno ha deciso di dissequestrare i due animali, attualmente ospitati in un rifugio nel Casertano. La decisione è stata accolta positivamente dall’Oipa, che ha sottolineato come questa scelta vada nel rispetto della vita dei due pitbull e offra loro una prospettiva di recupero.

2. Il percorso di recupero e le responsabilità dei proprietari

due pitbull saranno sottoposti a un percorso di recupero presso una struttura di Napoli, le spese saranno a carico dei proprietari, che al momento risultano indagati assieme alla madre e ai due zii del piccolo Francesco Pio. Nel caso in cui i proprietari decidessero di non sostenere economicamente il percorso di recupero, gli animali saranno dati in affido, dopo essere stati recuperati.

3. ‘appello dell’Oipa e la richiesta di regolamentazione

Oipa auspica che la decisione della Procura di Salerno possa fare scuola e rappresentare un modello da seguire in casi analoghi, dove cani impegnativi siano protagonisti di episodi di aggressione più o meno gravi. ‘associazione, tuttavia, torna a chiedere al legislatore di regolamentare la detenzione di determinati tipi di cani, che spesso vengono scelti da persone non in grado di gestirli correttamente. A livello locale, alcuni Comuni, come quello di Milano, hanno già regolamentato la materia, prevedendo la concessione di patentini per la detenzione di alcune razze o simil-razze.