The Fall Guy: Azione, Commedia e Amore sul Grande Schermo

The Fall Guy Azione Commedia

The Fall Guy: Azione, Commedia e Amore sul Grande Schermo - Occhioche.it

Questo weekend, preparatevi a ridere, a emozionarvi e a rimanere col fiato sospeso con “The Fall Guy” di David Leitch. Un film che mescola sapientemente azione, commedia e una storia d’amore, il tutto ambientato nel mondo del cinema.

Il film segue le vicende di Colt Seavers, uno stuntman professionista interpretato da Ryan Gosling, che dopo un grave incidente sul set, cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Colt è innamorato di Jody Moreno, un’aiuto regista dolce e gentile interpretata da Emily Blunt. Dopo mesi di silenzio, Colt riceve una chiamata dalla produttrice Gail Meyer, che lo informa che Jody lo vuole sul set del suo primo film da regista, un kolossal fantascientifico girato a Sydney, in Australia. Ma Gail ha un altro motivo per volere Colt sul set: ha bisogno del suo aiuto per rintracciare Tom Ryder, una star del cinema scomparsa misteriosamente dopo essersi circondata di brutte frequentazioni.

“The Fall Guy” è un film che non si prende troppo sul serio, ma che offre un’ora e mezza di puro intrattenimento. Leitch, ex stuntman professionista, sa come girare scene d’azione mozzafiato e come far ridere il pubblico. Il film è un omaggio al cinema, con riferimenti a classici del passato e un’estetica colorata e fluorescente che ricorda i cartoni animati.

due protagonisti, Emily Blunt e Ryan Gosling, sono perfetti nei loro ruoli. Gosling, che aveva già interpretato uno stuntman nel cult “Drive” di Nicolas Winding Refn, è convincente nel ruolo di Colt, un uomo ferito che cerca di ritrovare se stesso. Blunt è adorabile nei panni di Jody, una donna determinata e appassionata del suo lavoro.

Se state cercando un film impegnato, “The Fall Guy” non fa per voi. Ma se volete trascorrere una serata all’insegna del divertimento e dell’azione, questo è il film perfetto.

Anselm: Un Viaggio nell’Arte di Anselm Kiefer

Questo weekend, preparatevi a immergervi nel mondo dell’arte contemporanea con “Anselm”, il documentario di Wim Wenders dedicato all’artista tedesco Anselm Kiefer.

Il film è un viaggio nella vita e nell’opera di Kiefer, uno dei più grandi artisti contemporanei tedeschi. Wenders ci porta all’interno dello studio di Kiefer, un luogo enorme e pieno di opere d’arte grandiose, e ci mostra il processo creativo dell’artista.

“Anselm” è un documentario che parla di arte, ma anche di storia, di politica e di filosofia. Kiefer, infatti, è un artista che ha sempre affrontato temi complessi e controversi, come la memoria collettiva, il nazismo e la Shoah.

Il film è un’opera visiva mozzafiato, con inquadrature spettacolari dei dipinti di Kiefer e un uso sapiente del 3D. Ma è anche un documentario che ci fa riflettere sul ruolo dell’arte nella società contemporanea e sul significato profondo dell’opera di Kiefer.

Se siete appassionati di arte contemporanea, “Anselm” è un documentario da non perdere. Ma anche se non siete esperti d’arte, il film saprà affascinarvi con la sua bellezza visiva e la profondità dei suoi contenuti.

‘era una Volta in Bhutan: Un Viaggio nel Cuore della Democrazia

Questo weekend, preparatevi a scoprire una realtà poco conosciuta con “‘era una Volta in Bhutan”, il film di Pawo Choyning Dorji sulle prime elezioni democratiche nel Bhutan nel 2006.

Il film segue le vicende di diversi personaggi che si preparano a votare per la prima volta nella loro vita. ‘è un monaco buddista con un fucile in mano, un uomo che cerca di convincere i suoi concittadini a votare per il partito giusto e una donna che si chiede cosa significhi davvero la democrazia.

“‘era una Volta in Bhutan” è un film che ci fa riflettere sul valore della democrazia e sul significato profondo del voto. Ma è anche un’opera poetica e originale, con un’estetica visiva unica e un uso sapiente della musica e del suono.

Il film non offre facili risposte, ma ci fa riflettere sul significato della democrazia in un mondo sempre più complesso e interconnesso. Se siete alla ricerca di un film anomalo e d’autore, “‘era una Volta in Bhutan” è la scelta giusta.