The Fall Guy, l’omaggio di David Leitch agli stuntman: un’opera metacinematografica tra azione, amore e cadute
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Introduzione:
The Fall Guy, diretto e scritto da David Leitch, regista e stuntman di fama internazionale, è un film che rende omaggio al mondo degli stuntman, spesso messi in secondo piano nonostante il loro fondamentale contributo all’industria cinematografica. Protagonista è Colt Seavers, interpretato da Ryan Gosling, stuntman innamorato del suo lavoro e di Jody Moreno, interpretata da Emily Blunt. Dopo un grave incidente, Colt dovrà affrontare una crisi personale e professionale, ritrovandosi coinvolto in una ricerca della star scomparsa e in una cospirazione contro di lui. Tra citazioni cinematografiche, azione, amore e cadute, The Fall Guy è un’opera metacinematografica che cattura lo spettatore sin dalle prime scene.
Il mondo degli stuntman: un omaggio ai non visti
In The Fall Guy, David Leitch ci porta dietro le quinte del mondo del cinema, mostrandoci l’importanza degli stuntman all’interno di una troupe. Questi professionisti, spesso non visti e citati solo nei titoli di coda, sono gli ingranaggi portanti di un film, ognuno con un proprio valore e scopo. Leitch, attraverso la figura di Colt Seavers, rende omaggio agli stuntman, mettendo in evidenza il loro coraggio, la loro professionalità e la loro passione per il loro lavoro. Inoltre, il regista sottolinea come gli stuntman siano una vera e propria famiglia, sempre pronta a sostenersi a vicenda.
Un’opera metacinematografica: tra realtà e finzione
The Fall Guy è un film nel film, in cui la maggior parte delle scene si svolge su un set dentro a un altro set. Il kolossal che sta realizzando Jody, Metal Storm, prende il titolo da una pellicola omonima anni ’80 ed è un omaggio a Mad Max e Dune, con musiche di Hans Zimmer. Metal Storm è una storia d’amore dentro a un film d’azione, in cui il metacinema si fa ancora più presente quando Colt e Jody fanno brainstorming usando la trama come espediente per parlare della loro relazione. Inoltre, il film è ricco di riferimenti cinematografici, con Colt e il suo amico capo stunt Dan Tucker che citano i classici dei film d’azione.
‘omaggio agli anni ’80: tra musica e citazioni
Ispirato alla serie televisiva di successo degli anni ’80, The Fall Guy omaggia la decade del cinema d’azione con la musica in primis. Tre brani dei Kiss, AC/, Scorpions e Taylor Swift accompagnano le scene del film, sottolineando l’importanza della musica come colonna sonora delle vicende narrate. Inoltre, David Leitch con il suo cinema vuole lanciare un messaggio a Hollywood: meno green screen e più realtà. Viene nominato l’uso del deep fake con l’esempio di Tom Cruise e l’uso massiccio di CGI e VFX per Metal Storm sono espliciti riferimenti alla precarietà in cui verte l’industria sulla direzione da prendere. Infine, il richiamo agli anni ’80 è evidente negli abiti e nelle scenografie, come il giubbotto che indossa Colt di Miami Vice, in cui lo stuntman dice di aver lavorato come suo primo film.
Ryan Gosling e Emily Blunt sono i protagonisti di questo film corale, in cui azione, amore e cadute si intrecciano in una trama avvincente e ricca di colpi di scena. Gosling mette insieme parte del suo passato cinematografico per realizzare il suo universo, mentre Blunt brilla come sempre nel genere action-comedy. Insieme, i due attori creano una sinergia perfetta, che rende The Fall Guy un film da non perdere per gli appassionati del genere.
