“6 su 10 bambini sotto i 5 anni subiscono abusi fisici a casa: l’allarmante rapporto UNICEF”

226 Su 10 Bambini Sotto I 5 Ann 226 Su 10 Bambini Sotto I 5 Ann
"6 su 10 bambini sotto i 5 anni subiscono abusi fisici a casa: l'allarmante rapporto UNICEF" - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2024 by Francesca Monti

Un recente studio dell’UNICEF ha rivelato una realtà inquietante: circa 400 milioni di bambini sotto i 5 anni, ovvero 6 su 10 in questa fascia d’età a livello globale, sono regolarmente vittime di aggressioni fisiche o punizioni corporali a casa. Di questi, circa 330 milioni sono puniti con mezzi fisici, un dato che desta preoccupazione e richiede un’azione immediata.

“‘impatto delle punizioni corporali sui bambini”

‘impatto di queste punizioni sulla crescita e lo sviluppo dei bambini è significativo. Quando un bambino subisce abusi fisici o verbali a casa, o quando viene privato dell’assistenza sociale ed emotiva dei propri cari, può sentire minato il proprio senso di autostima e lo sviluppo. Come sottolineato da Catherine Russell, direttrice generale dell’UNICEF, “una genitorialità attenta e giocosa può portare gioia e aiutare i bambini a sentirsi al sicuro, a imparare, a costruire competenze e a orientarsi nel mondo che li circonda”.

“Progressi legislativi, ma ancora mezzo miliardo di bambini senza protezione”

Nonostante la crescente consapevolezza dell’impatto negativo delle punizioni corporali sui bambini, la strada da percorrere è ancora lunga. Sempre più paesi stanno proibendo le punizioni corporali sui bambini; oltre la metà dei 66 paesi che hanno vietato la pratica ha emanato una legislazione negli ultimi 15 anni. Tuttavia, circa mezzo miliardo di bambini sotto i 5 anni rimangono senza adeguata protezione legale.

“‘importanza di leggi e politiche a tutela dei bambini”

Le leggi e le politiche che vietano le punizioni corporali sui bambini non solo proteggono i loro diritti, ma contribuiscono anche a cambiare le norme sociali e a promuovere forme di disciplina positive e non violente. È fondamentale che tutti i paesi adottino e applichino leggi che vietino tutte le forme di violenza contro i bambini, incluse le punizioni corporali.

“La necessità di un’azione globale”

La prevenzione e l’eliminazione delle punizioni corporali sui bambini richiedono un’azione globale. È necessario promuovere una maggiore consapevolezza dei diritti dei bambini e degli effetti dannosi delle punizioni corporali. Inoltre, è importante sostenere i genitori e i tutori fornendo loro le risorse e le competenze necessarie per adottare forme di disciplina positive e non violente.

“Il ruolo della comunità internazionale”

La comunità internazionale ha un ruolo cruciale da svolgere nella protezione dei bambini dalle punizioni corporali. È necessario sostenere gli sforzi dei paesi per adottare e applicare leggi che vietino tutte le forme di violenza contro i bambini, incluse le punizioni corporali. Inoltre, è importante promuovere programmi e politiche che sostengano i genitori e i tutori nell’adozione di forme di disciplina positive e non violente.

“‘impegno dell’UNICEF”

UNICEF è impegnato a proteggere i bambini da tutte le forme di violenza, incluse le punizioni corporali. ‘organizzazione lavora a stretto contatto con i governi, le organizzazioni della società civile e le comunità locali per promuovere leggi e politiche che vietino le punizioni corporali sui bambini. Inoltre, l’UNICEF sostiene programmi che forniscono ai genitori e ai tutori le risorse e le competenze necessarie per adottare forme di disciplina positive e non violente.

“La strada da percorrere”

Nonostante i progressi compiuti, la strada da percorrere è ancora lunga. È necessario un impegno globale per proteggere i bambini dalle punizioni corporali e garantire loro un ambiente sicuro e protetto in cui crescere. Solo attraverso un’azione congiunta possiamo garantire un futuro migliore per tutti i bambini.