Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2024 by Redazione
Gabriel Attal diventa il più giovane primo ministro della Francia
Gabriel Attal, a soli 34 anni, è diventato il più giovane primo ministro nella storia della Quinta Repubblica francese. Nominato da Emmanuel Macron, che è stato il più giovane presidente a 39 anni, Attal ha superato l’ex premier socialista Laurent Fabius, che era stato nominato a Matignon all’età di 37 anni nel 1984. Nato a Clamart, vicino a Parigi, Attal è già uno dei politici francesi più popolari, con il 40% di giudizi positivi.
Una carriera politica impressionante
Attal ha un curriculum impressionante nonostante la sua giovane età. Attualmente ministro dell’Istruzione, è stato anche ministro con delega ai Conti pubblici, portavoce del Governo e segretario di Stato all’Istruzione. In precedenza, è stato portavoce del partito La République en Marche e deputato dopo la vittoria del partito alle elezioni legislative. Attal è figlio di Yves Attal, avvocato e produttore cinematografico, e ha origini ebree tunisine e russe bianche di Odessa.
Vicino a Macron e un comunicatore abile
Gabriel Attal è sempre stato vicino a Emmanuel Macron e ha seguito la sua ascesa fino all’Eliseo. Prima di unirsi a En Marche, il partito di Macron, Attal era un militante del Mouvement dei giovani socialisti e consigliere della ministra della Sanità durante la presidenza di François Hollande. Come ministro dell’Istruzione, ha introdotto divieti sull’abaya a scuola e ha sperimentato l’uniforme in classe, attirando anche l’elettorato di destra. Attal è noto per essere un comunicatore abile e pragmatico, ma alcuni lo descrivono come “vuoto” e “meccanico”.
In conclusione, Gabriel Attal è diventato il più giovane primo ministro nella storia della Francia. Con una carriera politica impressionante e una vicinanza a Emmanuel Macron, Attal è un comunicatore abile e pragmatico. La sua nomina rappresenta un nuovo capitolo nella politica francese e sarà interessante vedere come si svilupperà il suo mandato come primo ministro.