Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2024 by Redazione
Crollo dei ricoveri Covid in Italia: diminuzione del 37% in una settimana
I ricoveri Covid in Italia stanno subendo un drastico calo. Secondo i dati forniti dalla Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), i posti letto occupati da pazienti con l’infezione da Sars-CoV-2 sono diminuiti del 37% nell’ultima settimana. Questo rappresenta il calo maggiore registrato nelle ultime 5 settimane di andamento negativo. La situazione è ancora più evidente negli ospedali pediatrici.
Dati in calo per i ricoverati ‘con Covid’
L’aggiornamento della Fiaso evidenzia un calo del 44% dei ricoverati ‘con Covid’, ovvero coloro che sono in ospedale per altre cause ma sono risultati positivi al coronavirus. I ricoveri ‘per Covid’, cioè quelli che occupano posti letto nelle Malattie infettive o nelle Medicine con sindromi respiratorie e polmonari legate all’infezione da Sars-CoV-2, sono diminuiti del 25%. L’età media dei pazienti è di 77 anni e nel 93% dei casi si tratta di persone con altre patologie. Anche i pazienti Covid ricoverati nelle terapie intensive sono diminuiti del 23%, con un calo del 40% dei pazienti ‘con Covid’ in rianimazione. Tuttavia, bisogna sottolineare che si tratta di un numero limitato di pazienti per ospedale, con un’età media di 63 anni e altre patologie.
Calo significativo nei ricoveri pediatrici
Il dato più significativo riguarda il calo del 75% nei ricoveri Covid negli ospedali pediatrici e nei reparti di Pediatria monitorati dalla Fiaso. Non ci sono bambini in terapia intensiva e i pochi ricoveri si concentrano nella fascia di età tra 0 e 4 anni. Questo è un segnale positivo che indica una riduzione della circolazione virale del Covid anche tra i più giovani.
Commento del presidente della Fiaso
Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, ha commentato i dati del rapporto, sottolineando che “la riduzione dei contagi è confermata anche dal crollo dei casi nelle età pediatriche. Fortunatamente, anche il rientro a scuola non ha favorito le infezioni”. Tuttavia, Migliore ha evidenziato che il problema principale nella gestione dei posti letto ospedalieri riguarda ancora gli anziani, soprattutto quelli fragili e con patologie pregresse. Ha sottolineato l’importanza di proteggere questa fascia di popolazione, che potrebbe non aver completato il ciclo di vaccinazione.
In conclusione, i dati forniti dalla Fiaso indicano un crollo significativo dei ricoveri Covid in Italia, sia negli adulti che nei bambini. Questo è un segnale positivo che testimonia una riduzione della circolazione virale del Covid nel paese. Tuttavia, è importante continuare a seguire le misure di prevenzione e protezione per evitare un’ulteriore diffusione del virus.