Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2024 by Redazione
Aumenti salariali nel settore dell’istruzione al di sotto dell’inflazione
Il sindacato Cub denuncia che gli aumenti salariali previsti nel rinnovo del contratto per il settore dell’istruzione sono inferiori al 6% della retribuzione e quindi del 14% al di sotto dell’inflazione del 20% su base triennale. Secondo il sindacato, anche i fondi previsti per il prossimo contratto sono insufficienti, corrispondendo ad incrementi salariali ancora una volta inferiori al 6%. Di conseguenza, il sindacato annuncia la mobilitazione della categoria.
Un contratto che riduce le retribuzioni nel tempo
Il coordinatore nazionale del sindacato Cub-Sur, Cosimo Scarinzi, definisce il rinnovo del contratto come un “vero e proprio parto podalico”. Secondo Scarinzi, questo contratto si inserisce in una serie di accordi che hanno portato a una continua e significativa riduzione delle retribuzioni nel corso degli anni. Gli aumenti salariali previsti, che in realtà rappresentano un parziale recupero dell’inflazione, ammontano a 124 euro lordi per i docenti e 96 euro lordi per il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario. Tuttavia, secondo il sindacato, questi aumenti sono del tutto insufficienti per ripristinare il potere d’acquisto dei lavoratori. Il sindacato sottolinea la necessità di tornare all’indicizzazione dei salari, ovvero all’applicazione della vecchia scala mobile.
La richiesta di un adeguato aumento salariale
Il sindacato Cub solleva la questione degli aumenti salariali nel settore dell’istruzione, sottolineando la necessità di un adeguato aumento delle retribuzioni. Secondo il sindacato, gli attuali aumenti previsti nel contratto non sono sufficienti per compensare l’inflazione e ripristinare il potere d’acquisto dei lavoratori. Il sindacato richiede un ritorno all’indicizzazione dei salari come soluzione per garantire un adeguato aumento delle retribuzioni nel settore dell’istruzione. La mobilitazione della categoria è annunciata come forma di protesta per ottenere migliori condizioni salariali.